La città si prepara per la Milano-Sanremo, secondo grande evento per la Città dei Fiori nel giro di pochi giorni. Dopo l’edizione 2020 eccezionalmente corsa ad agosto, la 2021 torna all’antica definizione di Classicissima di Primavera fissata alla fine di marzo. Ma sarà tutto diverso rispetto alle edizioni pre covid, ma anche rispetto all’ultima.
Su tutto il percorso, da Milano al traguardo, sarà vietato assembrarsi per assistere al passaggio della corsa, motivo per il quale la Rai ha preso la storica decisione di trasmettere l’intera gara in diretta, dalle 9.45.
Anche la città di Sanremo ha risposto all’appello degli organi deputati alla sicurezza: da corso Cavallotti (altezza stazione ferroviaria) e fino a via Roma (intersezione via Carli) i negozi e gli esercizi pubblici in genere (anche i bar e i ristoranti sono già chiusi al pubblico per via della zona arancione) dovranno essere chiusi dalle 14.30 e fino al termine della corsa, previsto per le 17.
Chiuse, ovviamente, anche le strade interessate dalla corsa e dall’organizzazione.
In particolare in corso Mombello superiore (lato ponente) e (lato levante - corsia di ponente) è previsto il divieto di transito e sosta, dalle 8 del 17 alle 11 del 21 marzo e comunque fino a completo smontaggio delle strutture. Corso Mombello superiore (lato corsia levante) sarà transitabile soltanto con direzione mare-monti mentre sarà vietato il transito dalle 12 del 19 alle 11 del 21 marzo (e comunque fino a completo smontaggio delle strutture).
Per quanto riguarda corso Mombello inferiore (carreggiata a ponente) previsto il divieto di transito dalle 12 del 19 alle 23 del 20 marzo, con le aree riservate alle strutture e ai mezzi necessari per l’allestimento dell’arrivo della corsa. I titolari di posti auto nelle zone sono derogati al divieto di transito sino alle 23 del 20 marzo.
Verrà instaurato il senso unico di marcia, in direzione monti, in via Feraldi, dalle 8 del 17 alle 12 del 19 marzo, con divieto di transito dalle 12 del 19 alle 11 del giorno 21 marzo (e comunque fino a completo smontaggio delle strutture). Sul lungomare Calvino (lato mare) sarà previsto il divieto di transito e sosta (con rimozione forzata) dalle 22 del 19 alle 21 del 20 marzo. In via Roma divieto di sosta (con rimozione forzata), dalle 8 del 19 alle 23 del 20 marzo (fino a termine smontaggio strutture). Divieto di sosta anche in via Gran Torino (lato mare - area di Pian di Poma) dalle 8 del 19 alle 21 del 20 marzo.
È previsto il divieto di transito in via Roma, comprese le traverse che dovranno essere transennate per ragioni di sicurezza fino a che non sia possibile ripristinare il traffico dopo l’arrivo della gara, dall’una di notte alle 23 e comunque fino a termine smontaggio strutture. I percorsi alternativi:
- i veicoli provenienti da ponente e diretti a levante potranno transitare in via Nino Bixio;
- i veicoli provenienti da levante e diretti a ponente potranno transitare sulla zona portuale (da Sottopasso Croce Rossa a Piazzale Carlo Dapporto).
Previsto il divieto di sosta (con rimozione forzata) in corso Imperatrice (da Hotel Lolli a ingresso Hotel Royal) e largo Nuvoloni dalle 6 alle 24. Il capolinea dei servizi pubblici di linea, dalle 10 del 20 marzo fino al ripristino delle corse regolari, i servizi pubblici di linea da e per Ventimiglia faranno capolinea su Corso Imperatrice con deroga ad effettuare la svolta a sinistra su largo Nuvoloni. Sul piazzale Carlo Dapporto divieto di sosta (con rimozione forzata) dalle 6 alle 20. La carreggiata a monte del Lungomare Calvino viene utilizzata come strada di scorrimento e di emergenza.
Fino al normale ripristino della circolazione ordinaria è previsto il divieto di sosta con rimozione forzata a tutti i veicoli, dalle 6 alle 18, su ambo i lati in: via Duca d'Aosta, via Grossi Bianchi, parte iniziale di via Firenze, piazza Libertà, via Val d'Olivi, corso Cavallotti, rondò Garibaldi, via Fiume, corso Orazio Raimondo (escluso il tratto da Via Fratti a Via Ruffini), via Nino Bixio, via Gioberti, via Carli Inferiore e giardini Vittorio Veneto.
Prevista la sospensione temporanea della circolazione per tutte le categorie di veicoli dalle 13 a fine ed avvenuto transito della corsa:
- su lungomare Italo Calvino (carreggiata a monte);
- su via Nino Bixio comprese le traverse che si immettono sulla via. Dalle 13 a fine manifestazione è consentito il transito da levante a ponente ai veicoli al seguito della corsa muniti dello speciale contrassegno di riconoscimento. Dalle 15 alle 17, e comunque fino a che non sia possibile ripristinare il traffico dopo l’arrivo della gara, su: corso Cavallotti, rondò Garibaldi, via Fiume e corso Orazio Raimondo, sulle traverse nel punto in cui esse si immettono su corso Cavallotti, rondò Garibaldi, via Fiume e corso Orazio Raimondo.
La sospensione temporanea della circolazione per tutte le categorie di utenti, dalle 14 a fine corsa del 20 marzo (e comunque fino ad avvenuto transito della corsa ciclistica), nei tratti di via Duca d'Aosta, piazza Libertà, via Grossi Bianchi e via Val d'Olivi della frazione di Poggio e su tutte le traverse che vi si immettono.
Per quanto riguarda la gara, il percorso torna quasi all’antico con il passaggio sui tre capi: Berta, Cipressa e Poggio. Non si transiterà sul Turchino ma si arriverà sulla riviera di Ponente ad Albisola, per gli ultimi 112 chilometri attraverso Capo Mele e il Cervo per poi seguire le strade leggendarie e arrivare in via Roma.
Quest’anno si inserisce la dolce salita di Giovo, simile al Turchino e che ha visto già transitare una tappa del Giro d’Italia nella Cuneo-Varazze 2002. Ricordiamo la Cipressa, con i suoi 5,6 km al 4,1% di pendenza media e punte del 9%. Il Poggio, a 10 chilometri dall’arrivo, con una media pendenza del 3,7% e punte dell’8%.