“Riceviamo da più parti la richiesta di pazienti con pesante familiarità o già affetti da patologia trombotica, sia coronarica che di altri distretti vascolari, di essere inseriti in una lista a parte che preveda la somministrazione di Vaccino anti COVID 19 diverso da quello fornito da AstraZeneca”. A rendere pubblica una richiesta inviata al Presidente della Regione Toti, è la Presidente della Confederazione Centri Liguri Tutela Diritti Malato ‘Maria Chighine’ dott.ssa Adelia Campostano in merito alla somministrazione del vaccino AstraZeneca a pazienti con patologie tromboemboliche. Eccco il resto del testo:
“Comprendiamo la loro preoccupazione derivata dalle notizie date in questi giorni, anche se è stato riportato da EMA che il numero di eventi tromboembolici complessivi nelle persone vaccinate non sembra essere superiore a quello osservato nella popolazione generale. La sospensione temporanea e cautelativa di questo tipo di Vaccino ha ovviamente aggravato la preoccupazione dei Cittadini, in particolare di quelli maggiormente vulnerabili dal punto di vista della coagulazione.
Anche se paradossalmente essi rappresentano i Pazienti che maggiormente necessitano del Vaccino anti COVID 19, proprio per la caratteristica tromboembolica dell’infezione stessa, è ancor più importante ridurre al minimo le persone con queste caratteristiche che rinunceranno al Vaccino, purtroppo a causa di una informazione tesa, anche giustamente se vogliamo, più ai fatti di cronaca che a informazioni scientifiche e statistiche, altrettanto importanti.
Si chiede pertanto che dalla Regione venga formulato un elenco di patologie della coagulazione e predisposizioni alla trombosi per la quale i Pazienti ivi rientranti e su richiesta del MMG possano essere sottoposti a Vaccino diverso da quello fornito da AstraZeneca, o meglio e più agevolmente che venga ultradettagliato, come già fatto dalla Regione Sicilia (QUI), l’elenco delle patologie che riguardano gli ultra vulnerabili under 80, peraltro già destinati a Vaccino Pfizer o Moderna.
Confidando che tale richiesta venga esaudita porgiamo distinti saluti”.