Hanno risuonato questa mattina le le prime note del nuovissimo organo della concattedrale di San Siro. Le sapienti mani del maestro Andrea Verrando hanno allietato con l’attesa per la messa di San Giuseppe con l’elevazione musicale che ha visto la partecipazione dei sacerdoti e del Vescovo della Diocesi Ventimiglia-Sanremo, Mons. Antonio Suetta.
Il nuovo grande organo è opera dell’organaro Pietro Corna in Leffe, che per la sua realizzazione ha utilizzato integralmente anche il materiale fonico proveniente da uno strumento dismesso (un organo Anton Feith e che si trovava nella chiesa di San Dionisio a Elsen, in Germania) donato dal parroco emerito Mons. Can. Alvise Lanteri in memoria della mamma Anna Maria.
Il progetto architettonico della monumentale cassa lignea dello strumento (realizzata dalla ditta Standgreen in Chiuduno) e della struttura portante in ferro (realizzata da Officine dei Metalli di Pietro Manzi in Frossasco) è opera dell’Arch. Michele Palazzotto, Direttore dell’Ufficio Tecnico della Diocesi. L’intero progetto è stato coordinato dal diacono Sueli Fornoni, responsabile dell’Istituto di Musica Sacra “Can. G. Gogioso” e del Servizio per la Musica Sacra diocesano.
L’importante opera ha potuto trovare il suo compimento grazie al lascito testamentario disposto dal sacerdote diocesano defunto Giovanni Battista Vento.