“L'apertura estiva delle scuole è una cosa su cui lavoriamo ed è fattibile, ma non deve essere vissuta come un obbligo ma come un'opportunità per le famiglie per offrire un piano integrato di attività personalizzate”.
Lo ha detto all’Ansa di Genova il direttore scolastico della Liguria Ettore Acerra. “Non si tratta di prorogare la durata del calendario – prosegue - quanto di prevedere attività per colmare il gap educativo, le lacune che il lockdown ha provocato nonostante l'intenso lavoro delle scuole”.
“Penso ad attività in parte volontarie – termina Acerra - in parte obbligatorie, molto personalizzate per riavvicinare i livelli e evitare che aumentino le differenze”.