Politica - 16 marzo 2021, 18:31

Bordighera: caso della rotonda di Sant’Ampelio, ‘Amarea’ interviene per chiarire tutti gli aspetti della vicenda

La società pubblica anche una serie di foto della situazione attuale e la documentazione inviata e ricevuta in merito

"Prima di tutto si osserva che, ad oggi 16 marzo, i locali non sono stati consegnati, sebbene il Dott. Dario Sacchetti e il Sindaco Dott. Vittorio Ingenito avessero chiarito - durante il Consiglio Comunale del 4 marzo - che i lavori di rifinitura sarebbero terminati in una settimana con consegna dei locali per il 15 marzo consentendo così all’Amarea l’inizio attività prima dell’avvio della stagione balneare. Anche questa scadenza non è stata rispettata".

Interviene in questo modo Romolo Amarea e la società 'Amarea' che gestisce lo stabilimento omonimo, in relazione alla nota vicenda dei lavori alla rotonda di Sant'Ampelio. "Pensiamo - proseguono - che tutti siano consapevoli che sarebbe nel nostro interesse entrare nei locali per non dover essere costretti, tuttora, a lavorare in un precario, ma parimenti è anche nel nostro interesse verificare lo stato dei locali stessi, cosa che in oggi non ci è stata consentita – nonostante le richieste scritte formulate a tal fine - se non nel corso di una breve visita il 21 dicembre 2020. Ora anche da una verifica solo esterna appare chiaro che la struttura in cui trovano spazio i locali destinati alla ristorazione, soprattutto in prossimità della scala a chiocciola, presenta numerose fessurazioni al cui interno cola acqua che trasporta sali che corrodono velocemente il ferro del cemento armato. Il degrado progressivo è assai veloce, tanto che le fessure si allargano ed estendono di mese in mese (si vedano le allegate foto). Dal cemento armato emergono i ferri dell’armatura, che stanno già arrugginendo e si gonfiano spaccando il cemento. In molti punti gli infissi sono compressi dal cemento e si deformano; (Vd. foto). Il locale ristorante non è accessibile ai portatori di handicap perché l’abbattimento delle barriere architettoniche non è stato condotto a norma di legge. Il percorso è pieno lateralmente di lamiere taglienti e ferri arrugginiti. Il bagno dedicato ai disabili pare non rispettare le dimensioni per l’accesso in carrozzina; (Allegate foto e stralcio normativa). La pavimentazione realizzata più in basso rispetto al calpestio della vecchia struttura solleva perplessità in merito alla difesa dalle mareggiate".

"Noi vogliamo essere certi che tali condizioni siano compatibili con la destinazione del locale alla presenza del pubblico. Tuttavia ciò che oggi ci preme chiarire riguarda la permanenza della cabine sulla spiaggia, poiché la cosiddetta “baraccopoli” così tanto criticata dalla cittadinanza non deriva da una nostra responsabilità, bensì dalla precisa volontà di non consegnarci un locale creato appositamente a servizio dello stabilimento balneare e che pur essendo terminato da 14 mesi e da noi richiesto formalmente sin dal 2019 rimarrà ancora inutilizzato... e le cabine fuori. Questo locale (denominato per semplicità 'locale cabine' è stato realizzato su richiesta accolta dai Commissari Prefettizi) di Amarea per ospitare le cabine ed altri servizi dello stabilimento balneare e quindi toglierle dalla vista della chiesetta. La richiesta è stata accolta con favore, proprio per garantire la libera visuale del capo Sant’Ampelio, anche dalla Soprintendenza che lo ha ritenuto conforme alle finalità di tutela paesaggistica. Si tratta, quindi, di un locale diverso, non compreso nel contratto di locazione che dovrebbe essere riattivato per il ristorante e che non presenta – per quanto è stato possibile verificare sempre dall’esterno – le numerose criticità del locale ristorante. In oggi, tuttavia, l’Amministrazione non intende consegnarlo se non si trova una soluzione globale che comprenda l’accettazione del locale ristorante senza riserve da parte di Amarea in relazione ai vizi sopra elencati. Questa scelta dell’Amministrazione porta le seguenti conseguenze:
· i concittadini ed i turisti sono ancora costretti a vedere le cabine dal belvedere;
· Amarea è costretta a rinunciare a ulteriori spazi per il gioco dei bimbi ed altri servizi, perché il loro spazio è occupato oggi dalle cabine;
· il Comune non incassa l’affitto e, quindi, si priva di entrate che potrebbero essere impiegate per garantire servizi alla popolazione". 

"Negli ultimi giorni - termina Amarea - della scorsa settimana abbiamo provato per l’ennesima volta a sollecitare la consegna del locale cabine. Il Dott. Sacchetti ci ha aperto uno spiraglio ma, come al solito, ha imposto che si discutesse anche di trovare una soluzione al problema del ristorante. Amarea, pur di togliere almeno le cabine dalla vista della Rotonda, la mattina dopo ha risposto accettando il dialogo sui punti imposti dal Comune. Poche ore dopo la nostra accettazione, il Dott. Sacchetti ci ha informati via mail che l’Amministrazione aveva imposto di annullare l’appuntamento e che, per proseguire la trattativa, egli avrebbe dovuto ottenere dall’Amministrazione le istruzioni per il suo operato. E’ quindi chiaro che la pratica non è gestita in completa autonomia da parte degli Uffici preposti, come sostenuto dal Sindaco in Consiglio Comunale, poiché il loro operato viene continuamente modificato dalla volontà degli Amministratori".

Sotto (scaricabili) alcuni documenti inviati da Amarea:
- Pec di Amarea datata 11 marzo 2021 in cui si chiede di nuovo il locale cabine;
- Risposta via mail datata 11 marzo 2021 del Dott. Sacchetti che impone una trattativa anche sul ristorante;
- Accettazione del dialogo di Amarea via mail datata 12 marzo 2021;
- Annullamento da parte del Dott. Sacchetti via mail datata 12 marzo 2021

Files:
 annullamento incontro 12 marzo (76 kB)
 mail Sacchetti 11 marzo (70 kB)
 richiesta locale cabine 11032021 (567 kB)
 risposta amarea 12 marzo (81 kB)
 stralcio norme barriere architettoniche (61 kB)

Redazione