Via Duca d’Aosta è stata riaperta al traffico, ma non si fermano gli interventi per tenere sempre sotto controllo un tratto di strada dai problemi ormai annosi. La collina si muove e non è un segreto, tanto che Comune e Anas hanno continui confronti per arrivare a una possibile soluzione definitiva. Ma servono investimenti milionari.
Palazzo Bellevue ha finanziato di recente interventi con il georadar per monitorare la situazione del sottosuolo, oltre a un delicato lavoro per la ritesatura del tirante che serve per evitare spostamenti eccessivi (già sistemato nel 2019).
Sono tutti interventi a scopo cautelativo per una zona che troppe volte ha fatto i conti con chiusure al traffico dovute agli spostamenti del terreno. Il botta e risposta tra Comune e Anas è solo all’inizio, siccome gli investimenti milionari necessari non possono certo pesare sulle sole casse di Palazzo Bellevue. Il primo step potrebbe essere la palificazione del terreno sottostante l’Aurelia per evitare nuovi spostamenti verso mare, ma un intervento risolutivo sarà quello per la protezione della costa dall’erosione del mare.