Attualità - 13 marzo 2021, 11:00

Imperia: con 'Io pesco sicuro', valorizzazione e sicurezza del comparto pesca al tempo del Covid (foto e video)

La presentazione questa mattina al molo del porto di Imperia Oneglia.

Questa mattina, al molo del porto di Imperia Oneglia è stato presentato il progetto "Io Pesco Sicuro". Si tratta di una campagna a sostegno della pesca, un comparto economico molto importante nell'economia locale, sofferente a causa della pandemia.

L'iniziativa è stata promossa da Regione Liguria, oggi rappresentata da Alessandro Piana, vicepresidente e assessore ad agricoltura caccia e pesca, insieme a Flag Gac "Il Mare delle Alpi" della Camera di Commercio Riviere di Liguria, con il presidente Enrico Lupi. Presenti insieme a loro: il vicesindaco del comune di Imperia, Giuseppe Fossati, il comandante della capitaneria di porto, Giuseppe Semeraro e Lara Servetti, coordinatore regionale Legacoop agroalimentare. 

LE INTERVISTE



Tra i primi obiettivi il lancio di una campagna di sensibilizzazione rivolta a valorizzare l'eccellenza del pescato della Liguria e la realizzazione di percorsi formativi dedicati ai lavoratori del settore. "Credo che con l'apertura di questa campagna si voglia accendere i riflettori su uno dei settori più colpiti dalla crisi, perchè mantenere le distanze su queste banche di piccole dimensioni richiede dimezzare l'equipaggio e molte volte si vanifica la possibile uscita in mare. Una campagna per sensibilizzare anche dal punto di vista della sicurezza sia per le norme anti Covid sia per la distribuzione del pescato" - ha sottolineato Alessandro Piana.

"Abbiamo mostrato una esemplificazione di come i consumatori finali comprino a 'miglio zero'. Siamo sul mare, il pesce arriva dalle barche e i consumatori vengono omaggiati delle borse termiche per portare il pesce dal porto a casa. Un'azione di educazione unitamente a un'attività di formazione dei pescatori nell'ambito dell'emergenza Covid" - ha aggiunto Enrico Lupi.

"Un'altra iniziativa importante di sostegno e sensibilizzazione del settore della pesca che come molti altri è molto penalizzato e danneggiato dall'emergenza Coronavirus. Viene lanciato il messaggio che la pesca e il pescato sono sicuri, quello della nostra zona in particolare; vengono adottati dei protocolli e quindi si può acquistare direttamente  dai pescatori in totale sicurezza. Flag è una realtà importante che in particolare su Imperia sta facendo un intervento molto significativo in collaborazione con i suoi partner tra cui anche il Comune di Imperia: il consolidamento della banchina pescatori. Un intervento da 300mila euro, dove il comune è stazione appaltante e i finanziamenti sono della Comunità Europea. Un intervento importante sul nostro territorio" - ha ricordato Fossati. 

"Quando si parla di sicurezza si parla anche di autorità marittima che è competente anche sulla sicurezza di navigazione, prodotti ittici e portuale. Quindi una accezione molto ampia. Un plauso al Flag e a tutti gli enti che hanno proposto questa campagna formativa e informativa, di sensibilizzazione per un settore, quello ittico, certamente colpito dalla crisi. - ha detto il comandante Semeraro - Una giornata in cui si sottolinea anche la sicurezza alimentare legata alla commercializzazione del prodotto ittico, un punto fondamentale a tutela del consumatori e un punto altrettanto importante per i pescatori che per professione vanno per mare. Un'occasione unica per dare un focus su questo settore e capirne l'importanza soprattutto in una città come Imperia". 

"Sarà una valorizzazione del prodotto ittico di qualità dei nostri pescatori. E' un'azione estremamente importante che consentirà anche di rafforzare le competenze dei pescatori nel settore dell'igiene e della sicurezza. C'è anche un ultimo aspetto con la realizzazione di un protocollo consegnato a ciascuna imbarcazione, relativo all'emergenza Covid, sulle procedure da adottare. Un'azione che riguarda tutta la regione, non solo il settore della pesca ma anche quelli dell'acquacoltura e della mitilicoltura. Un progetto su cui noi puntiamo parecchio" - ha concluso Servetti.  

Angela Panzera