Attualità - 07 marzo 2021, 12:21

Target: la storica gioielleria Abate di Sanremo ha da poco compiuto cent'anni

Nata a Torino per volontà di Michele Abate si trasferisce nella Città dei Fiori con due punti vendita.

La gioielleria Abate nasce come laboratorio orafo nel 1920 a Torino, il trasferimento a Sanremo nel 1934 ha segnato l’inizio della vendita diretta al pubblico. Da fabbricanti gioiellieri oggi i titolari sono rivenditori di diversi marchi di gioielleria e orologeria conosciuti in tutto il mondo. 

Nel 1978 il nipote Michele inizia a lavorare nella gioielleria più elegante ed esclusiva di Sanremo dopo la scomparsa del padre, supportato dalla moglie Cristina e dalla figlia Elena. Pur avendo avuto fin da subito carta bianca su come gestire l’azienda, Michele crede molto nell’importanza del lavorare in famiglia ed è fiero di portare avanti un’impresa familiare da oltre cent’anni. 

Un episodio molto particolare e interessante dell’azienda riguarda l’acquisto del negozio. Il nonno di Michele Abate, che ai tempi era un fabbricante e un provetto disegnatore di gioielli, faceva due volte l’anno il giro dei clienti più fedeli e durante una di queste visite a Venezia, precisamente nel 1934, ebbe l’offerta da parte di uno dei suoi colleghi di acquisire il negozio odierno proprio davanti al Casinò di Sanremo. Oggi tanti dettagli della gioielleria richiamano ancora Venezia, ne è un meraviglioso esempio l’elegante lampadario in vetro di Murano in uno dei due punti vendita.

La storica gioielleria vanta una clientela sia locale che estera, Sanremo infatti ha un’identità turistica e una sua vita tutto l’anno anche se in quest’ultimo periodo la città è stata messa a dura prova per la brutta situazione che stiamo vivendo. Tantissimi francesi ma soprattutto monegaschi decidono di acquistare oggetti di lusso nella gioielleria Abate.

 

Ilaria Salerno