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Attualità | 10 febbraio 2021, 13:15

Sanremo: all’alba visita dell’amministrazione al Mercato dei Fiori, si cerca l’accelerata per lo spostamento dell’asta al piano terra (Foto)

Presente l’assessore Artusi con i consiglieri Moraglia e Moscato oltre a Gorlero, Pesce e Barbagelata

Le immagini della visita al Mercato dei Fiori

Le immagini della visita al Mercato dei Fiori

Visita alle prime luci dell’alba questa mattina al Mercato dei Fiori per l’assessore Lucia Artusi, accompagnata dai consiglieri comunali Simona Moraglia ed Ester Moscato. Insieme a loro anche il presidente di Amaie Energia, Andrea Gorlero, il direttore Luca Pesce e il direttore del Mercato Franco Barbagelata.
La delegazione si è concentrata in particolare sulla zona dell’asta, cruciale per il commercio floricolo locale. All’orizzonte, come noto, c’è il progetto per il trasferimento dell’asta e del mercato al piano terreno, una svolta rivoluzionaria per l’intero sistema.

Riteniamo sia giusto che l’amministrazione si faccia vedere nei luoghi che portano produttività, dove le persone si alzano la mattina presto e vanno a lavorare per portare ricchezza e lustro alla città - ha commentato a margine del sopralluogo l’assessore Artusi - quando abbiamo portato la scuola al Mercato ci sono state una serie di prescrizioni a produttori e coltivatori per la sicurezza, specie in merito alla posizione dei furgoni e le tempistiche sono restrittive, per questo vogliamo spingere il più possibile per accelerare lo spostamento del mercato al piano di sotto”.
L’asta è in fermento, sta lavorando bene ed è molto produttiva anche a livello economico e, nonostante il periodo difficile, sta funzionando, una bella realtà ed è giusto che siano messi nelle condizioni migliori per lavorare - conclude Lucia Artusi - ora abbiamo in previsione un’altra visita per incontrare anche i commercianti”.

Abbiamo incontrato l’assessore alla Floricoltura e i consiglieri comunali per visitare l’asta in una mattina positiva come ce ne sono state tante in questo ultimo anno, con un totale di circa 150 mila euro di fiori, c’è una buona produzione e i prezzi sono discreti - aggiunge Gorlero - ora speriamo che nel giro di un anno e mezzo la situazione devenga modificata con l’obiettivo di trasferire al piano terra l’asta e il mercato, nella zona dei silos, come deciso da tempo. Stiamo lavorando per mettere insieme tutti i fattori che consentiranno questa svolta epocale per fare un’asta più ampia e performante. Così il mercato sarebbe collegato funzionalmente ai magazzini e il Comune potrebbe guadagnare una sala fantastica”.

Bisogna dare risalto alla produzione locale, un mercato che si sta ritagliano uno spazio importante nel panorama sia italiano che europeo - ha dichiarato il consigliere Moscato - negli anni passati la floricoltura è stata accantonata, ma molti anni fa il ‘buongiorno’ di tutte le attività partiva dal Mercato dei Fiori, con un buon mercato tutte le altre attività godevano del beneficio. Ad oggi ho visto una notevole ripresa e anche a livello direttivo, con l’asta c’è la voglia di far ripartire questo settore che ha dato dei benefici alla città”.

Pietro Zampedroni

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