A margine della conferenza stampa di questa mattina per la presentazione del 71° Festival di Sanremo, il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, e l’assessore al Turismo, Giuseppe Faraldi, affidano ai nostri microfoni le sensazioni di un’edizione unica, a suo modo indimenticabile e si spera irripetibile.
Le interviste
“C’è una grande voglia di fare il Festival, importante anche le parole del direttore Coletta “da Sanremo passa un messaggio di fiducia per tutta l’Italia” - ha commentato il sindaco Biancheri - non mancheranno gli ingredienti e mi auguro che, con la sensibilità di Amadeus e Fiorello, si tocchino tematiche di questo periodo. Abbiamo lottato molto per tenere il Festival a Sanremo, la Rai sta allestendo un teatro bellissimo con una scenografia incredibile. In prefettura abbiamo cercato di tenere una città aperta ed è stato accettato, c’è la massima collaborazione per monitorare e che ci possa essere flusso di persone in sicurezza per evitare che i negozi possano risentirne”. “Ci mancava anche la zona rossa in un momento già difficile - conclude Biancheri - aspettiamo di parlare con Toti e poi valuteremo giorno per giorno”.
“Grazie ad Amadeus per le parole di tranquillità e alla Rai per averla definita “l’edizione della consapevolezza”, facendoci riflettere sul fatto che stiamo ancora attraversando una situazione di difficoltà e possiamo venirne fuori anche con cinque serate da Sanremo a beneficio di tutta l’Italia - ha aggiunto l’assessore Faraldi - essere riusciti a continuare una tradizione anche nelle difficoltà fa onore a tutti i protagonisti che tanto hanno lavorato in questa situazione. A fronte di tante situazioni, il Festival riesce a mantenere la sua continuità. Oggi siamo qui a parlare di un Festival adatto al periodo, una festa come quella dell’anno scorso non sarebbe stato utile, una contraddizione in termini. L’adombrata zona rossa nel centro di Sanremo sarebbe stata negativa con tutta la comprensione del caso per gli esercenti”.