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Politica | 04 febbraio 2021, 07:05

Sanremo: bando per la gestione del Palafiori al Festival, Interpellanza dei Consiglieri di 'Liguria Popolare'

Nel documento i Consiglieri chiedono un tempestivo svolgimento della gara pubblica per l’affidamento da parte della Fondazione per gli spazi del Palafiori per le collaterali al Festival e che venga pubblicato tempestivamente, prima dell’avvio della kermesse canora

Sanremo: bando per la gestione del Palafiori al Festival, Interpellanza dei Consiglieri di 'Liguria Popolare'

Interpellanza urgente dei Consiglieri comunali di ‘Liguria Popolare’, Andrea Artioli e Gianpiero Correnti a Sanremo, sul bando per l’utilizzo del Palafiori durante il Festival della canzone.

“Il bando – sottolineano i due consiglieri di opposizione - non è ancora stato prodotto, anche se nel luglio scorso il comune ha dato lo stabile alla Fondazione Sinfonica insieme a un finanziamento da un milione e 400mila euro che deve essere restituito a rate con il ricavato dell’affitto della struttura durante il Festival”.

Nell’interpellanza viene evidenziato come la Fondazione abbia dato in locazione gli spazi del Palafiori anche per l’anno in corso, in continuità, al gestore di ‘Casa Sanremo’ per lo svolgimento di iniziative collaterali. “E’ però necessario operare con un'adeguata programmazione – proseguono Artioli e Correnti - di cui molte volte si sente la mancanza nella gestione tanto dell’ordinaria quanto della straordinaria amministrazione da parte del Comune e delle sue società partecipate e articolazioni autonome quali la Fondazione, di modo da assicurare flussi di cassa  certi e temporalmente coordinati con gli impegni finanziari assunti”.

Nel documento i Consiglieri chiedono un tempestivo svolgimento della gara pubblica per l’affidamento da parte della Fondazione per gli spazi del Palafiori per le collaterali al Festival e che venga pubblicato tempestivamente, prima dell’avvio della kermesse canora: “Anche per l’incognita – è scritto nell’Interpellanza - data dal permanere dell’emergenza pandemica che potrebbe determinare ricavi e riscontri pubblicitari disallineati con il trend degli anni scorsi scoraggiando gli operatori interessati, tanto con esperienze pregresse quanto nuovi”.

“Sembra che – accusano Artioli e Correnti - a causa di negati quanto malcelati contrasti tra la Direzione e la Dirigenza della Fondazione sembrerebbe essersi instaurata una dinamica di rimpalli di responsabilità che sta portando al rallentamento, se non paralisi, della attività amministrativa e dio gestione della stessa, pur mancando poche settimane all’avvio del Festival”.

Secondo i due, inoltre, il Consiglio Comunale, non viene messo sistematicamente a conoscenza, parte dall’Amministrazione, delle dinamiche gestionali della Fondazione Orchestra Sinfonica, come d altre società o enti partecipati: “Salvo necessiti in via di urgenza di sottoporre alla approvazione dell’assise provvedimenti volti a ripianare situazioni di crisi economica, sovente frutto proprio della mancata programmazione gestionale, della inadeguatezza del management e della direzione, del mancato confronto con le forze sindacali e con le rappresentanze dei lavoratori e della assenza di progetti strategici coordinati tra la Amministrazione Comunale e le società stesse”

Nell’interpellanza chiedono informazioni urgenti sulle condizioni e sulle tempistiche per l’effettuazione della gara pubblica, da parte della Fondazione Sinfonica, per la ricerca e assegnazione a favore di operatori professionali idonei alla gestione del Palafiori per lo svolgimento delle iniziative collaterali al Festival.

Artioli e Correnti, inoltre, a margine dell’Interpellanza, si chiedono in che termini economici il Casinò abbia deciso di fornire le sale per allestire il centro stampa del Festival.

Carlo Alessi

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