Politica - 29 gennaio 2021, 20:01

In Francia si allunga l'attività di 32 impianti nucleari: la preoccupazione del Psi della nostra provincia

“Crediamo che non sfugga a nessuno, vista la vicinanza di molti di questi impianti al nostro territorio, che il tema è importante e riguarda anche noi: l'Italia e la nostra provincia in modo diretto e immediato".

“Probabilmente è sfuggito a molti il fatto che in questi giorni, in Francia, l'Autorità per la sicurezza nucleare ha avviato una pubblica consultazione per prolungare di altri dieci anni l'attività di 32 impianti, i più vecchi ancora in attività nelle 56 centrali nucleari operate da Electricité de France. Impianti che hanno raggiunto, o raggiungeranno entro il 2030, i quaranta anni di attività operativa”.

Interviene in questo modo Adriano Biancheri segretario del Psi in provincia di Imperia, insieme a Fabio Natta della segreteria nazionale, che proseguono: “Crediamo che invece non sfugga a nessuno, vista la vicinanza di molti di questi impianti al nostro territorio, che il tema è importante e riguarda anche noi: l'Italia e la nostra provincia in modo diretto e immediato. Dalle agenzie si apprende che il governo italiano ha inviato una nota ufficiale a quello francese, chiedendo di permettere agli italiani di poter partecipare alla consultazione pubblica. Ciò ai sensi della Convenzione di Espoo del 1991 che prevede che debba essere garantita la possibilità anche ai cittadini degli stati confinanti che potrebbero essere danneggiati da un progetto di partecipare a una procedura di "consultazione trans-frontaliera" sulle attività proposte”.

“Come socialisti – termina Biancheri - ci auguriamo che la richiesta italiana venga accolta dai cugini d'oltralpe e sostenuta da tutte le nostre istituzioni a cominciare da quelle dei territori del Nord Ovest. L'Europa è anche questo”.