Nessuna particolare novità sul Festival di Sanremo, dopo l’intervista a ‘Che tempo che fa’ di Amadeus e Fiorello, curata da Fabio Fazio.
L’unica degna di nota è quella relativa alla volontà di voler andare avanti nell’organizzazione della kermesse canora dal 2 al 6 marzo e che l’Ariston sarà più un set televisivo che un teatro. Con le gag di Fiorello, infatti, è emerso qualche particolare sulle decisioni prese dall’ente di Stato: non ci sarà la nave ‘bolla’, ma era risaputo da tempo, e il pubblico sarà ‘pagato’ e non ‘pagante’ ma anche un ampio spazio al tema dei vaccini.
Per il resto prosegue l’organizzazione del Festival mentre Fiorello ha anche proposto un video wall sul mitico terrazzino di Mollica, con lo stesso giornalista che potrebbe proseguire i suoi collegamenti da casa, in occasione delle serate festivaliere.
Amadeus ha purtroppo confermato che sarà un Festival ‘diverso’, senza il grande pubblico e senza tutte quelle peculiarità che lo rendono unico per la città di Sanremo, in chiave turistica ed economica.