Attualità - 08 gennaio 2021, 12:43

Riva Ligure: dal comune nel 2020 misure di aiuto per 400mila euro a sostegno delle famiglie, Giuffra "Ora pensiamo alla ripartenza"

"Penso che interverremo sugli asset fondamentali come turismo e floricoltura. Dialogheremo con le categorie per arrivare alle migliori iniziative da mettere in campo"

Il Comune di Riva Ligure nel 2020 ha adottato interventi di ristoro che ammontano a 400mila euro circa. Una somma importante coperta al 95% con risorse proprie dell'ente. 

Nel dettaglio, il sindaco Giorgio Giuffra ha spiegato:

- Ristoro automatico su bolletta tari 2021, al 50% per l'abitazione principale. Una misura da 140mila euro per l'ente. "Un aiuto serio dato alle famiglie. Una misura universale affinché i soggetti più fragili potessero avere ristoro importante, Tutti quelli che quest'anno hanno pagato nei tempi la Tari. La maggioranza dei cittadini" - ha commentato Giuffra.

Bonus tari per attività commerciali, quelle chiuse da codice ateco, come bar e ristoranti ma non solo che si vedranno una riduzione del 50% della Tari e del 10% per le altre attività che genericamente hanno patito la crisi.

Bonus etico del 10% sulla tari per tutti quelli che hanno fronteggiato la pandemia in prima linea: i sanitari e gli operatori delle case di riposo, non solo residenti a Riva Ligure ma anche per chi ha seconda casa.

Bando "Nessuno Indietro", 100mila euro (19mila euro arrivano dal sostegno alla Locazione di Regione Liguria) alle famiglie di Riva Ligure (in base a ISEE, componenti del nucleo famigliare, licenziamenti, etc). 76 il numero delle famiglie richiedenti, con una media di 1315 euro. Sono stati emessi buoni da 209 a 2515 euro. "38 su 75, il 50% dei richiedenti sono stati interessati in qualche modo dall'emergenza pandemica. Sono dati che saranno oggetto di verifica. Chi l'ha chiesto ha subito la crisi, ha patito la cassa integrazione o altro. Questa misura garantisce anche la possibilità di usare i buoni per pagare l'affitto al proprietario dell'immobile in caso di morosità. Una fattispecie quest'ultima per fortuna poco presente. I soldi verranno erogati entro la prima metà di febbraio" - puntualizza il sindaco.

Bando 'Futuro Adesso' per le scuole del territorio. "Sull'asilo San Giuseppe, seppur privata unica presente, oltre allo stanziamento principale si passa da 21mila euro all'asilo a 31mila euro per tutte le spese non riconosciute dallo Stato e da 120 a 306 euro, per i 28 residenti interessati, quindi alle famiglie. - ricorda Giuffra - Per le altre scuole abbiamo agito sui buoni mensa. 42 domande per ottenere contributo economico sulla primaria e secondaria. Il tempo della ristorazione scolastico è un momento formativo che garantisce educazione alimentare e socialità. Perdendo questo servizio c'era il rischio di perdere il tempo pieno che abbiamo da almeno 40 anni".

Solidarietà alimentare. "Tramite La Vigile abbiamo distribuito 102 blocchetti da 60 euro per gli over 70 da soli. 223 sono i potenziali aventi diritto, ma 102 hanno accettato gli altri invece hanno restituito i buoni alimentari per chi ne ha più bisogno. - annuncia - Intendiamo restituire questi blocchi a chi ne avrà più necessità".

"Bisogna fare delle scelte - sottolinea il sindaco - C'è chi avrebbe preferito una strada asfaltata in più o altro ma era giusto intervenire a favore delle famiglie. Prima, nell'arco dell'anno, dal sindaco ci andavano 10 famiglie a chiedere aiuto per avere un sostegno economico perchè in difficoltà. Ora le richieste di questo tipo sono diventate 10 al mese. Quindi appare chiaro che quest'anno gli sforzi dovessero essere fatti per le famiglie. In un anno straordinario occorrevano misure straordinarie. Il supporto alle famiglie andava dato".

"Abbiamo accantonato anche dei soldi anche per la ripartenza per fornire lo sprint necessario al momento opportuno. Penso che interverremo sugli asset fondamentali come turismo e floricoltura. Dialogheremo con le categorie per arrivare alle migliori iniziative da mettere in campo"
 - conclude Giuffra.

Stefano Michero