“Il 2020 è stato un anno che è bene lasciarci alle spalle ma non dimenticare perché in questo 2020, che tanto dolore ha portato, abbiamo anche imparato molte cose su come affrontare il virus e oggi lo concludiamo nel migliore dei modi con l’avvio della campagna di vaccinazione nei nostri presidi ospedalieri e nelle Rsa. È un bel modo per ridare speranza a tutto il paese, a tutta la Liguria e per iniziare il 2021 nel migliore dei modi”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito all’avvio, oggi, delle vaccinazioni anti Covid-19 nei presidi ospedalieri e nelle Rsa su tutto il territorio.
“Dopo l’avvio delle vaccinazioni il 27 dicembre al Policlinico San Martino – ha aggiunto Toti – oggi abbiamo iniziato a somministrare il vaccino anche negli altri 13 presìdi ospedalieri individuati in Liguria, grazie all’arrivo di 16 pizza box, ovvero le confezioni destinate ai centri di somministrazione. Per il 4 di gennaio ne aspettiamo circa altrettanti e quindi andremo avanti senza interruzioni fino all’esaurimento della prima tranche di vaccinazioni. In questa prima fase – spiega il governatore - la campagna vaccinale riguarderà il personale sanitario, i medici di medicina generale, i pediatri, i volontari delle pubbliche assistenze oltre al personale e agli ospiti delle Rsa. A seguire, nei prossimi mesi, si estenderà ad altre fasce della popolazione a partire dalle persone più fragili che sono i nostri anziani e le persone con patologie pregresse, secondo le indicazioni del ministero della Salute e del Commissario Arcuri”.
In merito al 33esimo report pubblicato dall’ISS, Toti ha poi spiegato che “indica gli scenari di rischio e i parametri con cui il Paese tornerà a misurarsi dopo le festività natalizie per contenere l'epidemia. La Liguria, stando a quanto emerge, è in zona 'rischio moderato', quindi secondo quanto previsto dal dpcm pre-natalizio, equivale a zona gialla. Analizzeremo con grande prudenze e attenzione i dati e ci confronteremo col Governo nei prossimi giorni per decidere, mi auguro insieme, che posizione avrà Regione Liguria dopo le feste”.
A questo proposito è intervenuto anche Filippo Ansaldi, responsabile Prevenzione di Alisa: “Il rischio covid attuale in Liguria è 'moderato' e per questo dobbiamo continuare a rispettare le regole. Nell'ultimo report dell'Iss la Liguria ha un rischio moderato e il Dpcm del 3 novembre identifica solo le condizioni di rischio elevato per introdurre restrizioni aggiuntive rispetto a quelle già in essere”.