“Inutile dire che le foto della passeggiata invasa dai detriti portati dalla mareggiata di questa notte non fanno altro che confermare l'inadeguatezza e l'inutilità del progetto di ciclo pedonale, così come voluto dall'attuale amministrazione comunale”.
Interviene in questo modo il circolo Pd di Ventimiglia, in relazione ai detriti che hanno invaso il lungomare della città di confine. “La maggioranza – prosegue il Pd - totalmente indifferente alle osservazioni svolte da tutte le minoranze consiliari, che avevano sottolineato come tale progetto fosse tanto costoso quanto incompatibile con le caratteristiche del nostro territorio, sta attuando un percorso di ciclopedonale "con traslazione della passeggiata’ o ‘a sbalzo’. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: basta una mareggiata per rendere inutilizzabile l'intero tratto di passeggiata rimasto privo di alcuna protezione dal mare!”.
“Ma l'amministrazione Scullino sembra ignorare l'evidenza – va avanti il Pd - e ha deciso addirittura di accendere un mutuo passivo con l'Istituto per il Credito Sportivo dell'importo di un milione e mezzo di euro, pur di continuare la cosiddetta ‘ciclopedonale a sbalzo’ da via Tacito sino a via Dante. Sottolineiamo con forza come tale spesa rappresenti uno spreco di denaro pubblico e chiediamo che la giunta Scullino rimedi a questa scelta scellerata, riprendendo il buon progetto dell'amministrazione Ioculano, che aveva realizzato il primo tratto di ciclopedonale della nostra città”.