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Attualità | 23 dicembre 2020, 12:22

Sanremo: a Bussana lampioni installati lato mare, una soluzione che non piace ma c’è l’ok della Soprintendenza (Foto)

Alla nostra redazione arriva la segnalazione di un residente che lo etichetta come un caso di “inquinamento paesaggistico”

Il 'prima e dopo' dal lungomare di Bussana

Il 'prima e dopo' dal lungomare di Bussana

Dal lungomare di Bussana arriva alla nostra redazione la mail di un residente in merito all’installazione dei nuovi lampioni di via al Mare. I nuovi impianti luminosi fanno parte del progetto del Comune per la riqualificazione della zona ma la scelta di installarli lato mare pare non essere stata gradita dai residenti della zona. E, in effetti, la resa non è delle migliori.

Scrive alla nostra redazione Luca Goso: “Premesso che la via al Mare, ovvero la vecchia via Aurelia, dove un tempo passava il tram, racchiude nel suo breve tratto altri due siti di notevole importanza: al centro della via il belvedere dove Papa Pio VII nel 1814 sosto’, di ritorno dalla prigionia in Francia, per salutare e ricevere i doni dagli abitanti di Bussana ed ammirare lo splendido paesaggio, Mentre a levante, ai piedi della Fortezza (costruita nel 1565, per segnalare le navi dei pirati Algerini) è presente la grotta dell’Annunziata, primo sito di culto della Liguria, la quale nasconde nelle sue viscere un importantissimo giacimento Paleolitico. Nonostante questo unico patrimonio storico, presente sul nostro territorio, il Comune di Sanremo ha pensato bene, nel rinnovare l’impianto di pubblica illuminazione, di non considerare minimamente le linee guida in merito al nuovo impianto. Infatti le normative, considerata la zona, prevedono che l’impianto doveva rimanere posizionato sul lato delle case, sotto gronda. Mentre il nuovo è stato realizzato lato mare, con insignificanti ed impattanti pali alti 8 metri: gli stessi indicati dalle normative, per strade extraurbane/metropolitane di alta percorribilità”.

Nonostante le numerose segnalazioni, fatte per tempo - prosegue la mail - nessuno è intervenuto ad impedire tale inquinamento paesaggistico che deturperà per sempre il nostro borgo. Lo stesso sig. Sindaco, consiglieri ed Assessori Comunali tutt’ora in carica, intervenuti in campagna elettorale presso la nostra via, ci promisero una meritata riqualificazione della zona. Quale occasione più opportuna per approfittarne nel posizionare un impianto, cosiddetto di Arredo Urbano, proprio come le normative in materia, prevedono in una zona come via Al mare. Invece come sempre il destino della nostra strada, al confine con Arma di Taggia, non ha futuro. Sicuramente non ci arrenderemo nel trovare il responsabile di tale scempio, perché Bussana mare con la sua storia non lo merita”.

E poi scopriamo che il sito della Villa Romana di via Al mare in Bussana, fa parte di un prestigioso piano di valorizzazione 2020 di MiBact e Comune di Sanremo. Come e perché può accadere tutto questo? Pertanto considerato tale Piano di Valorizzazione, chiediamo che il Comune di Sanremo si faccia carico di sostituire l'impianto con nuove lampade più adatte al borgo, perché gli è dovuto per la sua storia” conclude Luca Goso.

Dagli uffici tecnici del Comune di Sanremo, però, ci fanno sapere che il progetto per l’installazione dei lampioni lato mare ha avuto l’ok della Soprintendenza e, quindi, rispetterebbe le normative vigenti. Resta da vedere se i residenti, ora, vorranno o meno continuare nella loro battaglia.

Pietro Zampedroni

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