Sabato 19 dicembre alle 12 su Radio Versilia fm 103.5 va in onda la rubrica Versilia Libri, ideata e condotta da Demetrio Brandi. Marzia Taruffi presenta “Il Podestà ed Esterina” (De Ferrari Editore). In replica mercoledì alle 12. Il programma si può ascoltare in diretta streaming su www.radioversiliatv.it.
Dal baule della grande storia, Marzia Taruffi estrae lo scrigno del suo nuovo romanzo. Due sogni si intrecciano a distanza di un secolo: quello di Pietro (Agosti) e di Esterina/suor Vittorina. Le due storie si intersecano in un sapiente gioco di specchi, con lo scavo di sentimenti sublimi, spasmodici e infine vittoriosi perché la vocazione prevale sull’attrazione, l’Eterno sull’Immanente.
Ed inoltre Roberto, pronipote e architetto come Pietro, rientrato a Sanremo dall’Argentina per far risorgere il Teatro Principe Amedeo, e Amelia, giornalista talentuosa, pronta ad aprire le braccia all’affetto ma decisa a proseguire nel proprio cammino professionale e intellettuale: la sua libertà.
Implacabile, vince il Destino. L’unione è lontananza. La vita diviene scelta di morte. Il suicidio corporale, filo conduttore della narrazione, è tutt’uno con il contrasto tra la bellezza struggente dei luoghi e della vita sociale incardinata sul culto della mondanità (musica, danza, colori, profumi di fiori, …) e la brutalità della lotta politico-amministrativa. Esso insegna l’impossibilità di sfuggire al Fato.
Nel romanzo (che sa molto di storia vera), l’Architettura, Arte Reale volta a coniugare Natura e Pensiero, volizione umana e Forze incontrollabili (il fantasma di Bussana, l’eremo della “Visitazione”…), fonde insieme progetti, “materiali” e parole, raccolti nel laboratorio alchemico che Marzia Taruffi, responsabile dell’Ufficio Stampa e Cultura del Casinò di San Remo e regista di innumerevoli eventi di qualità, domina con piena padronanza. Il racconto unisce robusta trama narrativa e proprietà linguistica, sempre garbata, già sperimentata in D’indaco era il mare (2019)».