“Solo chi non conosce l’ironia e la satira possa pensare una cosa del genere”. Lo ha detto Alessandro Prevosto, in arte Palex, che si è occupato della scelta delle vignette sulle 200 proposte. “Abbiamo fatto una scelta attenta – prosegue - per evitare di offendere le culture presenti nel nostro paese, comprese le nostre in occasione del Natale. Si tratta di una polemica sterile e vedere messaggi che inquadrano Sanremo come San Patrignano o messaggi ‘pro vax’, conferma che siamo arrivati a livelli davvero bassissimi”.
“Tutti i disegnatori del mondo – va avanti Palex - stanno proponendo messaggi con siringhe fatte a forma di stella cometa o altro, non capisco come si possa pensare alla droga in questo momento. Il disegnatore è uno di quelli che fa vignette per il Corriere della Sera ed è di fama internazionale. Tra l’altro questa mattina le vignette sono state pubblicate dal sito Internet del quotidiano ‘L’Avvenire’, espressione della Conferenza Episcopale Italiana, e penso che se è stata presa in considerazione è conferma che il messaggio è stato forte”.
Abbiamo interpellato anche l’Assessore al Turismo, Giuseppe Faraldi, che ha esternato il suo stupore per la polemica in atto: “Secondo i promotori della polemica – ha detto – staremo incitando la gente a vaccinarsi e sarebbe una pratica scorretta. Addirittura vorrebbero denunciarci. Sono senza parole e sono anche felice che sia stata fatta un’Interpellanza (QUI) in modo da poter rispondere direttamente in Consiglio comunale. Confermo che, comunque, si tratta di una vignetta che auspica il possibile arrivo di un vaccino. Certo, può piacere o non piacere, ma essere interpretata come un invito a drogarsi, ci sembra troppo”.