A Taggia poche attività si sono messe a disposizione del Comune per l’acquisto di generi alimentari destinati ad aiutare le persone positive al Covid rimaste da sole. La settimana scorsa è scaduto il termine stabilito dall’ufficio servizi sociali per la manifestazione di interesse destinata a questo servizio d’aiuto che prenderà il via entro le prossime settimane.
Rispetto alle numerose adesioni arrivate durante il lockdown questa volta è stata la grande distribuzione a fare la differenza con le adesioni: Pam, Eurospin e Carrefour. Discorso diverso per il piccolo commercio dove invece troviamo solo il negozio di frutta e verdura Da Parodi, di via Colombo.
Il Comune acquisterà i generi di prima necessità dalle attività aderenti. Le derrate saranno suddivise in pacchi viveri che verranno consegnati a domicilio dai volontari della Croce Verde di Arma di Taggia che attualmente gestiscono l’Emporio Alimentare.
Quando il servizio sarà attivo, i cittadini interessati dovranno rivolgersi prima di tutto al Comune, attraverso l’indirizzo covid19@comune.taggia.im.it o telefonando al numero 3669391998. La richiesta sarà valutata dai Servizi Sociali e l’approvazione sarà indipendente dalle condizioni economiche del richiedente ma dipenderà dal reale bisogno.
I pacchi saranno forniti a chiunque sia positivo al Covid e nell’impossibilità di uscire di casa per farsi la spesa o per comprarsi farmaci di cui potrebbe avere bisogno. Infatti il servizio prevede anche il coinvolgimento delle farmacie del territorio. In questo caso tutti i punti vendita sparsi sul comune di Taggia si sono messi a disposizione.
Di fronte alle poche partecipazioni, l’ufficio Servizi Sociali ha deciso di non chiudere la manifestazione d’interesse. Il servizio partirà ugualmente, assicurano dal Comune e già dalla prossima settimana inizieranno gli acquisti di cibo. La speranza è che anche altri piccoli negozi possano decidere di aiutare i propri concittadini in questo momento di difficoltà legato alla pandemia.
Stefano Michero