E’ fissato per i prossimi giorni un incontro, tra i sindacati dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, il Cda e l’Amministrazione, dopo il duro attacco delle organizzazioni, per quella che è stata da loro considerata come una ‘chiusura totale’ al dialogo del Cda sul futuro del contratto integrativo, con decorrenza al 1° gennaio 2021, e in relazione alla disponibilità ad un incontro in presenza per la trattazione dei problemi.
I sindacati, di fatto, chiedono il pagamento ai professori d’orchestra del passaggio in streaming dei concerti che si sono svolti quest’estate. Oltre a questa c’è anche la richiesta del pagamento dell’integrazione della cassa integrazione, visto che fino ad ora i maestri dell’Orchestra hanno ricevuto circa 900 euro mensili, rispetto ai 1.500/1.600 previsti.
Nel corso della riunione si parlerà anche del ritorno a suonare per la Sinfonica che, dalla seconda settimana di dicembre, si riunirà per registrare alcuni concerti. Visto che non è possibile eseguirli in pubblico, per le normative anti-Covid, dovrebbero essere registrati all’Ariston che ha una sua piattaforma streming professionale.
Le registrazioni potranno essere diffuse in ‘filodiffusione’ nel centro della città, in particolare in via Matteotti ma anche in streaming video. Si tratta di una attività minima, che in questo periodo è sicuramente già apprezzabile. La Sinfonica sta cercando di fare qualcosa, come richiesto anche dal Comune, senza dimenticare i progetti futuri, sempre difficili da mettere in campo per le restrizioni di vario genere che si presentano continuamente.
Anche per la Sinfonica matuziana, quindi, un periodo ricco di insidie, all’interno del quale tra Cda e Amministrazione si cerca di porre rimedio, sperando di poter superare questa ‘nebbia’ dettata dal Covid, ma anche di farsi trovare pronti per quando l’attività riprenderà regolarmente.