Probabilmente i controlli domani non saranno particolarmente serrati ma, almeno per ora, i lavoratori frontalieri che, domani dovranno recarsi in Francia e nel Principato di Monaco, sono sul ‘chi va là’ perché mancano ancora le autocertificazioni e le attestazioni sui siti Internet del Governo nazionale transalpino.
In teoria tutti i frontalieri che si recheranno in Francia domani, da mezzanotte e un minuto dovranno presentare una autodichiarazione tipo quella italiana e un’attestazione del datore di lavoro, che conferma gli orari e il veicolo con cui si muove il dipendente.
Nel corso della giornata i frontalieri hanno controllato il sito Internet più volte ma, al momento, nulla si muove. E’ probabile che al confine i controlli saranno meno serrati dei giorni successivi, così come per i cittadini francesi che, per muoversi sul territorio nazionale, avranno bisogno della loro autocertificazione.
I transalpini potranno spostarsi entro il raggio di un chilometro da casa, se non per particolari bisogni e, quindi, non potranno superare il confine. In senso contrario, ovvero dall’Italia alla Francia, è molto probabile che aumentino ancora i controlli della polizia transalpina, visto l’attentato di oggi a Nizza che ha visto protagonista un tunisino che, secondo quanto confermato dalle autorità, è arrivato dall’Italia e quindi è probabilmente transitato dal confine tra Ventimiglia e Mentone.