Il Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” organizza il consueto ciclo di conferenze “Ventimiglia e il suo territorio dalle origini ai giorni nostri”, giunto quest'anno al XXIII appuntamento e dedicato alla Val Roia, realizzato in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Città di Ventimiglia e con la Sezione Intemelia dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri, oltre che con il Museo delle Meraviglie di Tenda, col FAI, con la Fondazione “Giuseppe Biancheri” e con l'Associazione “Giuseppe Biancheri”.
Anche in questa edizione molti e autorevoli gli incontri previsti: si comincerà sabato 10 ottobre alle 16 con la presentazione del volume In treno e a piedi alla scoperta di Val Roia. Salviamo la Cuneo-Ventimiglia, a cura degli autori Danila Allaria e Ivano Ferrando; si proseguirà sabato 17 ottobre, con l'intervento di Silvia Sandrone, Conservatore Musée des Merveilles di Tenda, su Archeologia in Val Roia, poi sabato 14 novembre, il documentarista Jean-Marie Strangi Pallino su L'apiculture dans la Vallée de la Roya. Histoire, architecture et tradition, per concludersi sabato 28 novembre, con Davide Bagnaschino, storico delle fortificazioni, su Il Vallo alpino in val Roia, L'opera 261 di Vievola: unico esempio di centro di resistenza restaurato delle Alpi.
È consigliata la prenotazione.