"Siamo partiti che eravamo indietro di più di 20 punti, in 50 giorni siamo arrivati a 10/11". Si apre così l'analisi del voto di Ferruccio Sansa, candidato della coalizione di centrosinistra e del M5S alle elezioni regionali.
Battuto dal presidente uscente Giovanni Toti, Sansa ha comunque fatto trasparire orgoglio per il risultato ottenuto: "Ho vista lealtà dai partiti che mi hanno sostenuto, nessuno ha chiesto poltrone - ha spiegato Sansa - e a differenza di Toti che ha portato in Liguria Salvini e la Meloni, io ho non ho voluto i vertici dei nostri partiti ma ho preferito muovermi in prima persona. Se fallisce l'esperimento M5S-Pd? Questa è stata una candidatura in condizioni proibitive. Toti, con il coraggio che lo contraddistingue, ha rifiutato qualsiasi tipo di confronto vedendo che ciò avrebbe portato ad un nostro recupero. Avessimo avuto un mese in più sarebbe potuto esserci un altro risultato"."Ci ho messo la faccia, farò il consigliere regionale e farò un'opposizione senza sconti", ha infine concluso Ferruccio Sansa.