“Non accettiamo certo lezioni da un partito che non si è mai fatto scrupoli di utilizzare i bambini per promuovere una politica urlata e di basso profilo. Constatiamo che la Lega di Ventimiglia non sa più come giustificare la scelta operata dall'assessore Riolfo, tanto da attaccare addirittura il Pd nazionale”. Ad intervenire replicando alla Lega è il Circolo PD di Ventimiglia che continua: “Inoltre, dispiace che stia dimostrando di non nutrire molto rispetto nei confronti dei cittadini ventimigliesi che hanno promosso la petizione per mantenere la gestione pubblica del Nido L'Aquilone".
"Nessun genitore teme per un'eventuale chiusura; nessuno ha mai parlato di licenziamento delle tate. I genitori sono profondamente preoccupati dal cambio del personale che la giunta vuole imporre, perché capiscono quanto sia importante la governance pubblica, il partenariato tra pubblico e privato nei servizi educativi della prima infanzia. Il PD ha raccolto le istanze di questi cittadini e le ha fatte proprie perchè crede fermamente nell'importanza degli investimenti sull'infanzia e teme che questo sia il primo atto di un depauperamento delle risorse a ciò destinate. Se poi le motivazioni dell'esternalizzazzione fossero veramente la carenza di personale e le norme anti Covid, come mai la giunta ha affrontato tali questioni solo a 10 giorni dall'apertura del Nido?".
"La verità - conclude la nota - è che le ragioni sono ben altre, e la giunta vi lavorava da tempo, ma ha taciuto sino all'ultimo per non dover affrontare le critiche delle famiglie”.