A San Bartolomeo al Mare continuano i problemi di erogazione dell'acqua. In alcuni momenti della giornata, soprattutto durante i weekend, la disponibilità viene meno creando gravi problemi agli abitanti e ai turisti, nonché alle attività produttive, fortemente esposte con la clientela turistica.
"La situazione è chiara: nonostante le vasche in quota che consentono di avere un piccolo margine di autonomia, San Bartolomeo al Mare è praticamente al termine del percorso di flusso dell'acquedotto del Roja. - spiega Sandro Fedozzi, vicesindaco di San Bartolomeo al Mare - Se c'è una rottura o se viene ridotta la pressione per evitare nuove rotture, in presenza di un forte afflusso di persone le vasche faticano a riempirsi, creando i disservizi che stiamo vivendo in queste settimane".
"Il Comune - che essendo in prima linea raccoglie le giuste lamentele dei cittadini - sta lavorando da tempo alla ricerca della corretta soluzione, che può e deve essere trovata solo tramite Rivieracqua, il soggetto pubblico creato per gestire e migliorare la distribuzione in provincia di Imperia. - aggiunge - Il Commissario Gaia Checcucci sta investendo da tempo grandi energie in questa direzione e siamo fiduciosi che presto si possa arrivare alla soluzione auspicata".
"Nel frattempo, è auspicabile che Amat e Rivieracqua, e non solo loro, prendano misure straordinarie per consentire di superare questo periodo. Misure che devono essere considerate anche da tutte le Amministrazioni Comunali della provincia. Questa situazione non può durare ulteriormente. E' inammissibile" - conclude Fedozzi.
In Breve
martedì 26 novembre
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Attualità
Attualità