Il consiglio comunale di Sanremo, dopo l’ingresso ufficiale del neo consigliere Stefano Isaia in sostituzione del dimissionario Sergio Tommasini, si è aperto con la consueta trattazione delle interpellanze. La prima ha riguardato la sospensione dei lavori nell’Auditorium Franco Alfano. L’interrogazione è stata presentata dal capogruppo della Lega Daniele Ventimiglia. “La sospensione dei lavori dal 1° Giugno al 30 Settembre appare immotivata e priva di riscontri oggettivi” ha detto.
A rispondere è stato l’assessore ai lavori pubblici Massimo Donzella: “L’interpellanza è di grande attualità, perché in questo momento c’è una richiesta di carattere generale di sospendere i lavori nei cantieri che possono procurare gravi danni a tutti gli operatori economici commerciali – ha dichiarato in fase di replica – Nel caso specifico parliamo di un cantiere che si trova nel cuore della città, vicino a spiagge ed alberghi. Per questo è stato ritenuto che vi fossero i presupposti per la sospensione di lavori che avrebbero creato emissioni rumorose ed un impatto non accettabile in una città turistica come Sanremo ed in particolare in una zona come quella”. In merito alla richiesta di chiarimento di Daniele Ventimiglia sui 65 mila euro richiesti dall’impresa in seguito alla sospensione dei lavori stessi. “E’ evidente che non c’è stato un danno – ha precisato l’assessore - perché questa cifra è andata a compensare eventuali richieste per spese, come noleggi attrezzature o guardianaggio, che potevano essere avanzate se la possibilità di una sospensione fosse stata prevista prima”.
“Mi ritengo solo parzialmente soddisfatto, perché questo si sarebbe potuto evitare se fosse stato interessato subito l’ufficio legale del Comune – ha risposto il capogruppo della Lega – Questi 65 mila euro si sarebbero infatti potuti spendere per altre cose, quindi chiedo più attenzione per il futuro”. Su questo stesso aspetto Daniele Ventimiglia ha poi illustrato un ordine del giorno in cui si chiedeva, in sede di bandi di gara o affidamenti sotto soglia, una maggiore attenzione su eventualità che possano accadere come ad esempio la sospensione di lavori. Il documento ha trovato l’appoggio di Andrea Artioli di Liguria Popolare. “Sarà importante prevedere nei bandi tutta la casistica possibile – ha spiegato - per evitare di trovarsi davanti a situazioni impreviste e richieste risarcitoria come accaduto in questa occasione”.
“E’ giusto prevedere le varie situazioni – ha detto Giuseppe Faraldi di Sanremo al Centro – questo a vantaggio dell’interesse pubblico sia di realizzare le opere sia di tutelare le attività commerciali in una determinata zona affinché non abbiano danni”.
A prendere la parola è stato poi il sindaco Alberto Biancheri: “Ovviamente Sanremo non può trovarsi con i cantieri aperti in agosto, sono quindi favorevole a questo ordine del giorno – ha detto il primo cittadino - ma ricordiamoci che per fortuna la nostra città non lavora solo tre mesi l’anno. Le opere vanno fatte perché poi ne possano beneficiare le attività turistiche”.
La votazione finale ha evidenziato un’approvazione all’unanimità.