Politica - 14 luglio 2020, 20:05

Sanremo, Artioli: "In fase di affidamento della concessione autostradale, sia inserito negli oneri il completamento dell'Aurelia Bis"

L'Aurelia Bis è stata al centro di una discussione in consiglio comunale. Mario Robaldo (Partito Democratico): "Bisogna lavorare tutti insieme per il completamento di questa importante infrastruttura".

Quasi a conclusione dell’ora iniziale del consiglio comunale di Sanremo, è stato affrontato l’ordine del giorno sul completamento dell’Aurelia Bis. Il tema è stato portato all’attenzione dell’assise da parte del gruppo di Liguria Popolare. “L’ultimazione dell’Aurelia Bis garantirebbe la possibilità di migliorare la viabilità, anche nel centro cittadino tramite pedonalizzazioni – ha spiegato Andrea Artioli – Sarà determinante che in fase di affidamento della concessione autostradale siano presenti la Liguria e il Comune di Sanremo per fare in modo che negli oneri sia inserito anche il completamento di questa importante infrastruttura”.

Sull’argomento è intervenuto Mario Robaldo del Partito Democratico che ha proposto una recente cronostoria dell’iter: “L’Europa aveva dato indicazione a tutte le nazioni di mettere a posto le gallerie entro il 2014 – ha detto – Alla Liguria era stata data una proroga di 5 anni perché il 17% delle gallerie europee è presente nella nostra regione. All’epoca si pensò di fare un discorso con l’Autostrada dei Fiori, chiedendogli di finire l’Aurelia Bis, liberando quindi 10 Km di tratto autostradale per poter effettuare più velocemente ed agevolmente i lavori. Personalmente, durante la scorsa Amministrazione, mi ero attivato e con gli assessori Pireri e Trucco avevamo incontrato il ministro competente. Il progetto era fermo da anni ed ora è stato portato a Roma. Il problema è che i colori politici sono sempre diversi. Bisogna che tutti quanti ci si muova. Io intanto vorrei vedere la realizzazione dello svincolo di San Martino perché i soldi ci sono, lo Stato dovrà poi finanziare l’altro versante”.

“Circa otto mesi fa avevo promosso una petizione popolare, con la raccolta di un migliaio di firme, in cui avevo proposto la stessa idea – è intervenuto Lorenzo Marcucci di Sanremo al Centro – Anche perché se non sfruttiamo il concessionario ma aspettiamo lo Stato c’è da essere sconfortati. Ricordiamo che il vecchio progetto di realizzare nuovi caselli autostradali all’altezza di Cipressa e di Vallecrosia, aveva un valore economico totale di 65 milioni di euro, cifra che non era molto distante dai 78 milioni necessari per il prolungamento dell’Aurelia Bis di Sanremo fino a corso Inglesi”.

“L’interesse è comune a tutti, quindi anche il nostro gruppo voterà favorevolmente” ha affermato Luca Lombardi di Fratelli d’Italia. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Forza Italia: “Il nostro territorio è carente di infrastrutture – è intervenuto Simone Baggioli – Chi ne paga le conseguenze è il turismo. L’Aurelia Bis è necessaria. Questo deve essere oggetto di spinta da parte di tutte le forze politiche senza distinzione di colore”.

Anche in questo caso l’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità.

 

 

Federico Marchi