Attualità - 14 luglio 2020, 09:00

Nuova asta per aiutare 'Il sogno di Stefano': la raccolta fondi iniziata due mesi fa per supportare Stefano Viola all’acquisto di una protesi speciale

L’asta inizierà domani sul facebook di Carmen Arcaro, presidente dell’associazione e andrà avanti sino al 25 luglio compreso.

L’associazione 'Links clicca sulla vita' grazie all’arbitro di Imperia Massa Davide metterà a disposizione le maglie usate dai seguenti giocatori di serie A: Quagliarella (Sampdoria)Ansaldi (Torino)Sanabria (Genoa)il Papu Gomez (Atalanta), Milinkovic Savic (Lazio) e la maglietta del centenario del Venezia (Andelkovic) grazie a Matteo Fiani del team dell'Imperia calcio.

L’asta inizierà domani sul facebook di Carmen Arcaro, presidente dell’associazione e andrà avanti sino al 25 luglio compreso. Basterà indicare sotto il post nome della maglia e importo offerto ed a fine asta, saranno comunicati i nomi dei rispettivi assegnatari. Si partirà da una base d’asta di 100 euro. Le spese di spedizione delle maglie saranno a carico dell’associazione.

Il sogno di Stefano" è la campagna solidale per Stefano Viola, vercellese di origine e ligure di adozione che ha subito vari interventi e un anno fa la scelta obbligata di dover amputare la gamba perché affetto da morbo di Buerger. Ad oggi grazie all’aiuto di molti sono stati raccolti 20.500 euro ma ne mancano ancora 17.900.
Stefano Viola, sportivo da sempre - prima come calciatore in Piemonte poi come allenatore delle giovanili in Liguria - è arrivato ad Arma di Taggia dove ha costruito la sua vita famigliare. Papà di due splendidi ragazzi e di una bellissima bimba ha due sogni nel cassetto, dato che oggi non può lavorare: tornare a camminare insieme ai suoi figli e magari tornare sui campi da calcio. Stefano Viola, infatti, è stato mister di molte società calcistiche: dal Taggia alla Sanremese all'Argentina e, nonostante tutto, non ha mai perso la tenacia ed il sorriso.

L’associazione Links Clicca sulla vita di Luciana Arcaro è nata nel 2003 dalla volontà di Luciana, malata di cancro. “Ciò che lei voleva era essere un collegamento tra le persone che avevano bisogno e le diverse associazioni . Aiutare gli altri è sempre stato il suo desiderio .Aveva un grande progetto che per ora è solo rinviato quello di creare una casa di accoglienza per genitori di bambini malati , come lei , di cancro . Purtroppo Luciana non c’è più dal 2005, Ma dal cielo ci aiuta e ci guida..Grazie a lei e a chi crede in noi con le proprie offerte  abbiamo aiutato tante persone ..il progetto più grande è stato l anno scorso ... E il primo torneo del l'associazione per aiutare Marco ... Ora vogliamo dare il nostro piccolo aiuto a Stefano perché il suo Sogno piano piano possa esaudirsi... Perché nella vita bisogna sempre avere dei sogni" commenta così il presidente dell’associazione.