A Montecarlo la ‘Urban Painting Around The World’ torna per la 4a edizione di fronte al Museo Oceanografico: sabato prossimo, dalle 14 alle 20, domenica e lunedì dalle 11 alle 20. Sarà la manifestazione estiva del Principato di Monaco, sempre a favore della Fondazione Principe Alberto II di Monaco.
Per quest’anno cambio di location, dalla passeggiata del porto gli artisti di street art si sposteranno sull’area antistante il Museo Oceanografico. L'edizione è un po' ridotta, invece di 10 artisti ce ne saranno 6 che arriveranno da Italia e Francia e Svizzera. Da Monaco l'immancabile Mr One Teas, da Parigi Dave Baranes, da Follonica Dario Vella, che lo scorso anno hanno strabiliato il pubblico con tigri, scimpanzé e pantere. Dalla prima edizione torna lo svizzero Jazi che aveva realizzato il polpo, la tartaruga e il pesce con le teste avvolte nella plastica.
I due nuovi artisti sono il francese Pheno e Ashpe dalla Svizzera, già designer di occhiali da sole per Chanel, Fendi e per la nuova linea di Lapo Elkann. Tema di questa edizione sarà: Free Mediterranean, un Mediterraneo libero dalle plastiche e dagli inquinamenti in generale. Quest'anno la vendita all'asta sarà silenziosa, ovvero ci saranno delle schede di partecipazione alla vendita dove chi sarà interessato potrà mettere nome, cognome, mail, telefono, indirizzo, nome dell'artista e opera prescelta ed offerta per acquistarla. Sarà scelta la migliore offerta per ogni quadro.
Urban Panting Around The World è ideato e organizzato da Alberto Colman (WSM) dal 2017, che ha avuto l'idea di street art a Monaco per dimostrare la sensibilità di questi artisti nei confronti dell'ambiente, un altro modo per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla tutela dell'ambiente. Nell'attuale situazione sanitaria dovuta al Covid-19, l'organizzazione di Urban Painting Around the World ha deciso di rispettare le disposizioni sanitarie anche se l'evento si svolge al di fuori del Museo Oceanografico di Monaco.
"Lo spazio in cui si svolgerà la mostra degli artisti - ha detto Alberto Colman - avrà delle barriere. Chi vuole entrare dovrà chiederlo. All'ingresso, la temperatura sarà misurata con termo-scanner, avremo un totem con gel idroalcolico e maschere saranno a disposizione di tutti. Tutte queste misure sono per la sicurezza degli artisti, dell'organizzazione e del pubblico”.