Le persone sono concordi nell'affermare che non ci sia dolore più atroce di quello ai denti. Forse solamente un osso rotto riesce a batterlo, mentre l'otite arriva quasi allo stesso livello di non sopportazione. Insomma, nessuno può sopportare nemmeno l'idea di soffrire con i denti ed è per questo che fare il dentista, negli ultimi decenni, è diventato un lavoro così lucrativo e tutte le madri ne sognano uno al fianco delle loro figliole.
Spendere un po' di soldi per mantenere alto il livello della nostra igiene orale è un investimento sulla nostra salute a lungo termine, come sulla qualità della nostra vita. Chi si ritrova con la bocca piena di batteri e con i denti erosi dalla carie, infatti, è costretto a prendere continuamente farmaci e rischia persino di perdere qualche molare o incisivo e non riuscire a mangiare più come una persona normale. Ti assicuriamo che non c'è proprio nulla di divertente nell'indossare una dentiera.
Poiché, però, non tutti hanno soldi a sufficienza per far visita a uno specialista tutte le volte che serve un lavaggio, e non vogliamo certo ridurci in condizioni disastrose prima di prestare attenzione alla salute delle nostre gengive, la cosa migliore è quella di prevenire il problema e non di curarlo. Il tipo di spazzolino che utilizziamo e la frequenza con cui lo usiamo può fare la differenza tra una bocca sana e una irrimediabilmente malata.
Come ci insegnano i genitori (si spera) e i nostri insegnanti a scuola, i denti andrebbero lavati almeno una volta al giorno, possibilmente la sera, ma ancora meglio dopo ogni pasto principale, in maniera che i batteri non si depositino nelle loro cavità e non scavino fino a raggiungere le gengive.
La mancata pulizia della bocca non appena dopo il pranzo e la cena rischia, oltre che di farci ammalare nel lungo tempo, anche di rendere il nostro respiro puzzolente, persino nauseabondo (alitosi).
Ora andremo a vedere insieme quali sono i danni che può portare la carie, se non accuratamente attenzionata, e soprattutto capiremo come può aiutare uno spazzolino elettrico nella prevenzione di questa patologia cosi fastidiosa.
Chi vuole sapere come curare i suoi denti, come prevenire la carie e soprattutto come usare questo particolare spazzolino può andare a sfogliare il sito informativo molto ricco e che si chiama www. spazzolinoelettrico.info e che è molto seguito da tanti addetti ai lavori, ma anche da tante persone che soffrono di varie patologie dentali come per esempio la carie.
Carie:rischi, sintomi e prevenzione
Il problema di chi incorre in questo tipo di patologia ai denti è che la carie in genere, o almeno nelle fasi iniziali, è assolutamente asintomatica e quindi l’assenza di dolore può essere ingannevole per il paziente perché lo porta a sottovalutare il problema.
Ma a mano a mano che passano i giorni la carie andrà sempre di più a esporre sia i tessuti duri che quelli molli come la polpa e il paziente comincerà ad avere sensibilità a certe componenti quali sale, zucchero e in alcuni casi anche allo sbalzo di temperatura.
Il primo segnale e sintomo di vero allarme è quando la persona colpita si accorgerà che lo smalto sta diventando opaco e ha perso di lucentezza. La fase successiva provocherà un grande dolore ai denti e ciò significherà che la carie si è spinta in profondità fino alla polpa dentale.
I rischi per chi viene colpito dalla carie sono veramente tanti:in primis può succedere che avvenga l’infiammazione della papilla interdentale denominata anche papillite. Quando invece la carie va a colpire le gengive può sorgere una gengivite cronica ma ci sono rischi ancora più gravi. Infatti la carie se trascurata diventa ascesso e distrugge il dente e la radice:in questo caso non basterà l’otturazione ma il dentista dovrà procedere all’asportazione della polpa infetta.
Per la prevenzione è inutile dire che è indispensabile una costante e attenta igiene orale:lo spazzolino elettrico può essere la soluzione in quanto è straordinario nella rimozione del cibo e della placca batterica, tra i primi alleati della carie.