Quando sembrava ricomposta la frattura tra la Lega ed il Sindaco Gaetano Scullino, ecco che la stessa si riapre e, forse, diventa ancora più grave. Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali da parte del partito di maggioranza in Consiglio comunale ma, a poche ore dall’assise di questa sera e dopo le ultime dichiarazioni del Sindaco, sembra che molti esponenti della Lega abbiano ‘tuonato’ la loro rabbia, pensando già a stilare la famosa mozione che chiederà al Sindaco la revoca dell’ordinanza sui locali del lungomare.
Insomma, un braccio di ferro importante che sembra avviare ad una bufera amministrativa che, solo questa sera nel corso del Consiglio comunale, potrà dirci se sarà sanabile oppure no. Sono ore febbrili, sul piano politico a Ventimiglia: dopo l’incontro di ieri tra il Sindaco ed i partiti della maggioranza (tranne la Lega) il polverone si è alzato sempre più e sembrava attenuarsi dopo il primo intervento di Scullino e la risposta del partito di Salvini.
Poi le ultime dichiarazioni sembrano aver nuovamente scalfito l’orgoglio della Lega e, per questa sera si attendono invettive dall’una e dall’altra parte. Il Sindaco ha confermato che l’ordinanza non si tocca, almeno fino a fine mese. La Lega è pronta a dare battaglia e, viste le ultime dichiarazioni dei partiti di maggioranza (ma anche di opposizione), una eventuale mozione potrebbe trovare la quasi unanimità in Consiglio.
Quella di questa sera doveva essere una assise tranquilla, con la surroga del Consigliere Dimissionario Giovanni Ballestra, l’ingresso di Gabriele Sismondini e la presentazione di alcuni ordini del giorno. Ora, però, il Consiglio comunale sembra poter assumere toni decisamente più alti e potrebbe protrarsi fino a tarda sera.