Dopo gli incontri in Comune, per il Presidente della Regione Toti e per la Giunta è stata la volta del saluto a medici ed infermieri del Pronto Soccorso e dell’intero ospedale ‘Borea’ di Sanremo, al termine dell’emergenza Coronavirus che li ha messi a dura prova.
Un incontro per guardarsi negli occhi e dire grazie dopo mesi di battaglia contro il Covid19. E’ con questo sentimento di riconoscenza che oggi si è svolto il sopralluogo del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti all’ospedale “Borea” di Sanremo. Il Governatore, accompagnato dalla Vicepresidente e Assessore alla Sanità Sonia Viale, insieme agli assessori regionali al Turismo Gianni Berrino, all'Urbanistica Marco Scajola e al Presidente del Consiglio Regionale Alessandro Piana, ha incontrato in tarda mattinata una rappresentanza di medici, infermieri e operatori sanitari davanti al Pronto Soccorso del “Covid Hospital” di Sanremo.
L’incontro ha visto la partecipazione anche del sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri accolto, insieme alla rappresentanza regionale, dalla Direzione Strategica aziendale ASL1 presente con il Direttore Generale, Marco Damonte Prioli, il Direttore Sanitario, Michele Orlando, il Direttore Amministrativo, Elisabetta Nigi e il direttore Sociosanitario, Roberto Predonzani.
Il Governatore, Giovanni Toti, ha ringraziato l’intero staff, dando già uno sguardo al futuro: “Nei prossimi anni avremo riforme importanti del sistema sanitario, nella logistica e nell’organizzazione, di cui voi sarete i protagonisti. Abbiamo molti mesi di lavoro e speriamo di non rivivere quanto vissuto in questo periodo. Cerchiamo di cogliere dalla crisi che ha portato tanto dolore, anche qualcosa di positivo. Innanzi tutto la consapevolezza del fatto che il sistema ligure ha retto molto meglio degli altri in Italia. E’ stato capace di produrre, sia qualitativamente che quantitativamente, una risposta straordinaria. Dobbiamo ora rimboccarci le maniche per costruire una sanità sempre migliore perché, se c’è qualcosa di grave abbiamo scoperto la sua importanza”.
L’Assessore alla Sanità, Sonia Viale, ha posto l’accento sulla velocità con cui il ‘Borea’ è stato convertito in ‘Covid Hospital’: “La risposta al Covid è arrivata da qui nel ponente ligure, con rapidità nelle scelte nell’attuare il piano regionale ed una rete ospedaliera rivoluzionata in pochi giorni. Tutto questo è arrivato grazie ad una grande squadra senza dimenticare nessuno con tutti in prima fila nella gestione della pandemia. Io voglio ringraziare anche il Sindaco di Sanremo, che ha dato il massimo sostegno rispetto a scelte dolorose. Perché convertire a Covid l’intero ospedale è certamente una scelta che impatta su un territorio intero. Ora sarà massimo l’impegno affinchè questo ospedale torni alla sua destinazione naturale con la riapertura dei reparti, tra cui il ‘punto nascita’ che è in fase di attuazione”.
“Ringrazio tutti i professionisti per il lavoro svolto durante l’emergenza, la Regione e l’assessorato alla Sanità per il supporto. Ho fatto presente che come Asl abbiamo dato una bella risposta, non abbiamo avuto la saturazione dei posti letto, abbiamo sperimentato anche delle tecnologie innovative con le maschere per la somministrazione di ossigeno. Siamo stati anche inseriti negli studi di utilizzo del plasma. Ho colto l’occasione per ringraziare nuovamente il Comune di Sanremo che ha fatto da tramite nella donazione per il macchinario che consentirà di aumentare la capacità di analisi dei tamponi. Il nostro impegno prosegue anche in questa fase 2, continuiamo a dare il massimo supporto ai nostri cittadini in termini di effettuazione dei tamponi e nel controllo della diffusione del virus” ha sottolineato il Direttore Generale di ASL1, Marco Damonte Prioli.
Il Sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, nel ringraziare medici ed infermieri per il lavoro svolto, ha anche sottolineato la qualità del persone: “Abbiamo un ospedale di medici e infermieri bravissimi, ma non dimentichiamo che ora non smettono di essere bravi. Abbiamo una struttura molto efficiente e, se ci sono dei disservizi dobbiamo essere noi i primi ad assumercene le responsabilità. Servono assunzioni e misure concrete per farli lavorare meglio per un segno di rispetto per come hanno lavorato negli ultimi mesi. Ora dobbiamo dare risposte”.
Durante le interviste, medici e infermieri hanno condiviso l’impegno messo in campo da parte di tutti gli operatori sanitari nelle settimane più difficili di assistenza ai malati affetti da Covid19. Tra i presenti anche il Direttore del Reparto di Anestesia e Rianimazione, Giorgio Ardizzone; il Direttore di Malattie Infettive, Giovanni Cenderello; il Direttore sostituto del Pronto Soccorso di Sanremo, Giancarlo Abregal insieme al Direttore Sanitario di Presidio, Giovanni Bruno e colleghi dell’ospedale di Sanremo.
Infine il Primario del reparto di Malattie Infettive, Giovanni Cenderello, ha rassicurato sulla situazione epidemiologica: “E’ decisamente migliorata e stiamo riuscendo a gestire molto meglio i pazienti. Ringraziamo la Regione per l’appoggio che si è stato dato in questo periodo per aver esteso anche al nostro ospedale per entrare nel protocollo di utilizzo del plasma. Si tratta di un’arma importante, per un periodo in cui il plasma potrà essere una risorsa fondamentale”.