Politica - 09 giugno 2020, 19:42

Sanremo: ‘sì’ del consiglio comunale all’aumento di capitale di Amaie Energia per l’acquisizione della ciclabile. Biancheri: “Dobbiamo essere fieri, diamo un futuro alla pista”

Entrano nella compagine sociale Filse Spa e Comune di Taggia. La pratica è cruciale per l’acquisto della pista ciclopedonale da parte della società partecipata

Il consiglio comunale di questa sera, tornato nella sala consiliare di Palazzo Bellevue dopo oltre tre mesi, si è aperto con la novità dei 90 minuti (prima erano 60) dedicati a interpellanze e interrogazioni. Tra i punti maggiormente attesi spiccano quello sull’aumento di capitale di Amaie Energia per l’acquisizione della pista ciclabile (strettamente legato a quello per la manutenzione ordinaria della pista condivisa tra tutti i comuni costieri) e il differimento a settembre dell’acconto Imu.

I lavori sono stati anticipati da un minuto di raccoglimento in memoria di Ettore "Puni" Raineri, geometra e impresario, oltre che politico molto noto a Sanremo, dove è stato presidente del consiglio comunale. Nel corso degli anni è stato anche in provincia dove ha svolto il ruolo di presidente del consiglio dal 1995 al 2000 e di consigliere provinciale.

Il primo ordine del giorno è stato presentato da Daniele Ventimiglia (Lega) in merito alla possibile riapertura del tribunale di Sanremo. “Penso che per il 1° gennaio del 2022 saremo pronti per mantenere l’impegno che avevamo preso con il dott. Bracco” ha dichiarato il sindaco Alberto Biancheri con riferimento al recupero di villa Zirio almeno per la sistemazione del Giudice di Pace per poi eventualmente pensare a un ritorno del tribunale, decisione che ovviamente spetta al Governo. Al termine della discussione l’ordine del giorno è stato votato favorevolmente all’unanimità. Sempre Ventimiglia ha presentato anche un ordine del giorno urgente in merito alla possibilità chiusura del presidio di Polizia Stradale di Sanremo. Il documento è stato votato favorevolmente all’unanimità.

Andrea Artioli (Liguria Popolare) ha poi presentato un’interpellanza in merito alle condizioni di palazzo Borea d’Olmo con la presenza di alcuni abusi oltre a un contenzioso della tra la proprietà e il Comune. “In merito agli abusi edilizi si è accertato come avessero una valenza meramente interna al palazzo - ha risposto l’assessore ai Lavori Pubblici, Massimo Donzella - gli abusi e la procedura riguardano un ramo della famiglia distinto rispetto a quello che aveva dato in locazione al Comune per 40 anni il Museo Civico. A fronte di verifiche sono stati accertati dei danni che si sono verificati in questi 40 anni, è necessario capire se quei danni sono relativi ai primi 30 anni di utilizzo. Sarà cura dei nostri uffici dare qualsiasi chiarimento”. Artioli ha anche presentato un’interrogazione in merito al mancato invito di rappresentanti del Comune di Sanremo all’inaugurazione del nuovo punto di Polizia all’ospedale ‘Borea’.

I consiglieri Tommasini e Correnti (Liguria Popolare) hanno poi presentato un ordine del giorno in merito al sollecito al Comune per farsi promotore di una serie di misure per far fronte alla crisi economica successiva all’emergenza Covid-19. Un documento datato 4 marzo e che fa riferimento al momento in cui l’amministrazione ancora non aveva preso provvedimenti economici. L’ordine del giorno, in accordo con il consigliere Tommasini, è stato ritirato per una successiva discussione in conferenza capigruppo.

I consiglieri Badino e Baggioli (FI) hanno chiuso il ‘question time’ con un ordine del giorno per l’istituzione di una linea telefonica diretta per i cittadini in tempo di emergenza Covid-19. L’ordine del giorno è stato ritirato e rinviato alla discussione in conferenza dei capigruppo.

La discussione dei punti all’ordine del giorno ha preso il via con la pratica dedicata alla presa d’atto dell’accorpamento al Demanio stradale comunale di un’area ubicata in strada Solaro Rapalin. Poi spazio al punto sulla sospensione del pagamento delle quote capitale del mutuo con Banca Carige. La pratica è stata esposta dall’assessore al Bilancio, Massimo Rossano, e votata favorevolmente dall’assise.

Il punto numero 6 all’ordine del giorno riguardava il differimento a settembre  del pagamento dell’acconto Imu, pratica esposta nuovamente dall’assessore Massimo Rossano. “Abbiamo voluto fortemente questa delibera per dimostrare la vicinanza a tutte le persone che hanno subìto la fase emergenziale del Covid-19” ha dichiarato l’assessore Rossano nell’esposizione della delibera. “Questa amministrazione avrebbe voluto fare molto di più, ma abbiamo anche l'impegno di mantenere i nostri conti in ordine e non è semplice, la situazione è molto complessa - ha dichiarato il sindaco Biancheri - non accetto l'accusa a questa amministrazione di non essere vicina agli imprenditori. Io non sono Giuseppe Conte, sono solo il sindaco Biancheri e non posso dare contributi, ma non vuol dire che non lo vogliamo fare. Abbiamo portato diverse iniziative e voi consiglieri di opposizione avete la possibilità di presentare le vostre proposte. Dobbiamo fare i conti anche per mettere in salvaguardia e rispettare il bilancio. Possiamo anche decidere di andare tutti a casa, ma nel futuro sarà peggio di adesso perché non si potranno dare più i servizi essenziali come i servizi sociali o i grandi eventi. Vogliamo farlo? In questi mesi abbiamo fatto ore e ore di riunioni per trovare i contributi, se poi voi dall'opposizione volete darci una mano noi siamo ben contenti perché siamo tutti uniti, ma dobbiamo fare i conti con la realtà. Per favore non dite che non abbiamo il coraggio, abbiamo mostrato gli attributi e continueremo a farlo”.
Al termine della discussione la pratica è stata approvata con il voto favorevole da parte dei consiglieri di maggioranza. I consiglieri di minoranza non hanno partecipato al voto fatta eccezione per Roberto Rizzo (MoVimento 5 Stelle) che si è astenuto.

Il clou del consiglio comunale odierno riguardava Amaie Energia e la pista ciclopedonale. In primis il consiglio è stato chiamato a discutere e votare la partecipazione dei Comuni di Sanremo, Ospedaletti, San Lorenzo al Mare, Costarainera, Cipressa, Santo Stefano al Mare, Riva Ligure e Taggia alla manutenzione ordinaria della pista. Il documento è stato approvato con i voti favorevoli dei consiglieri di maggioranza. Astenuti i consiglieri di opposizione.

Ma la pratica cruciale era quella al punto 8: Amaie Energia e Servizi s.r.l. aumento di capitale, modifiche statutarie e modifica convenzione per l’esercizio del controllo analogo ai fini dell’ingresso nella compagine sociale di Filse Spa e Comune di Taggia (leggi la notizia cliccando QUI). Il documento è stato esposto dall’assessore al Bilancio, Massimo Rossano.
Con questa pratica l'amministrazione dimostra di avere 'attributi' - ha commentato, aprendo la discussione, il consigliere comunale Umberto Bellini - l'amministrazione dimostra di credere in questa società e nel progetto. Ritengo che Amaie Energia acquisendo la pista ciclabile avrà un'importanza strategica per lil nostro territorio”. Bellini ha poi chiesto rassicurazioni in merito alle nuove figure dirigenziali apicali della società partecipata.
Nelle due delibere non si parla di azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori - ha proseguito dai banchi dell'opposizione Simone Baggioli (FI) - trovo poi ridicola la partecipazione di 10 mila euro da parte del Comune di Taggia e poi non riesco a comprendere la valutazione degli immobili che verranno conferiti ad Amaie Energia. Non riesco a capacitarmi delle valutazioni. Per questo noi non voteremo la pratica”.
In merito alla pratica Liguria Popolare ha presentato un ordine del giorno con il quale chiedono “una programmazione di un cambio di governance della società che implichi almeno due figure professionali nel settore ambiente e nel settore turistico, figure tecniche di comprovabile esperienza che possano supportare in modo manageriale le linee guida del Cda”.
Grazie a un'ottima amministrazione del Comune che ha anche avviato un dialogo con Regione Liguria tramite Filse Spa salveremo un bene primario per il nostro territorio facendo in modo che rimanga una risorsa importante a livello turistico su scala nazionale e internazionale - ha poi dichiarato dai banchi della maggioranza Giorgio Trucco - l'ordine del giorno di Liguria Popolare è ovvietà, è ovvio che l'amministrazione farà del proprio meglio per avere il massimo dai propri settori professionali. Non è un ordine del giorno che darà al sindaco la capacità di fare delle scelte”.
Parola, poi, a Luca Lombardi (FdI): “Mi preoccupa molto il fatto di finanziare la società con immobili pubblici del Comune di Sanremo per 5,3 milioni di euro. Normalmente c'è un valore di perizia con alcuni dati che possono aiutare i consiglieri a capire la valutazione. Vi chiedo, quindi, chi ha effettuato le valutazioni”.
In merito è intervenuto anche il sindaco Alberto Biancheri: “Da anni tutti combattiamo per questa pratica, vogliamo mettere a posto le cose. I problemi della pista ciclabile risalgono al 2010 fino al crack del 2017. Oggi tutti noi dobbiamo essere fieri, si rischiava il fallimento, stiamo dando un indirizzo e una strada diversa. Per Sanremo la pista ciclopedonale rappresenta tantissimo, è impossibile immaginare Sanremo senza la pista. E per questo voglio ringraziare anche la Regione e Filse per il sostegno. Questa pratica è complessa, ma stasera sono soddisfatto perché vedo un futuro per la pista ciclabile, si può iniziare a parlare di un futuro turistico, una programmazione, cosa che negli ultimi anni è stata accantonata”.
“Siamo tutti sensibili alla nomina dei Cda
- ha proseguito Biancheri - è complesso specialmente in una società come Amaie Energia, specie se si pensa che andranno a dividersi 8 mila euro all'anno. Diventa sempre più difficile, possiamo trovare persone che abbiano passione, competenze e che vadano anche a rischiare la loro figura per delle cifre ridicole. Amaie Energia sarà una società in crescita, che mai più avrei immaginato 5 anni fa, quando siamo partiti con l'affidamento in house del servizio rifiuti. Questa sera è un ulteriore passaggio. Avremo al nostro fianco anche la Regione, abbiamo creato una multiutility ma ci siamo rafforzati anche con altri soci”.
La discussione è proseguita con l'intervento di Andrea Artioli (Liguria Popolare): “Non vediamo di cattivo occhio l'operazione e siamo felici anche della collaborazione della Regione, siamo anche favorevoli all'allargamento della compagine societaria di Amaie Energia. Però permangono delle criticità, farsi dei dubbi è una cosa sana. Cerchiamo delle professionalità migliori, non andiamo dietro alle indicazioni politiche”.
Eugenio Nocita ha sollevato dubbi in merito all'ordine del giorno di Liguria Popolare temendo che le indicazioni sul profilo manageriale di competenze turistiche e ambientali possano essere “cucite su una persona già individuata”. Mario Robaldo (PD) ha contestato l'intervento di Andrea Artioli ipotizzando un attacco mirato ad Andrea Gorlero in ottica elezioni regionali. 
In merito all'ordine del giorno Sergio Tommasini (Liguria Popolare) ha precisato: “La mia proposta può essere anche non per un dirigente, ma per un quadro direttivo. Le linee guida delle professionalità che vuoi dare le dà il Cda e sono d'accordo sul bando. L'avvocato Gorlero può fare bene la parte politica, ma si deve strutturare con persone che abbiano anche altre competenze. Ci sia un cambio di governance”.

Al termine della lunga discussione l'ordine del giorno di Liguria Popolare è stato approvato con l'astensione di tutti i consiglieri comunali fatta eccezione per Tommasini, Artioli e Correnti.
La pratica relativa ad Amaie Energia è stata votata favorevolmente con i 'sì' dei consiglieri di maggioranza. I consiglieri di opposizione non hanno partecipato al voto fatta eccezione per Rizzo (MoVimento 5 Stelle) che si è astenuto.

Il consiglio comunale si è chiuso con la votazione favorevole al debito fuori bilancio di circa 15 mila euro per gli interventi di somma urgenza finalizzati alla messa in sicurezza degli impianti sportivi pista di atletica e campo da baseball. Lavori successivi ai danni dell’ultima ondata di maltempo.

Pietro Zampedroni