“Carissimi cittadini, sono stati così grandi l’entusiasmo e la gioia vissuti dopo l’elezione dello scorso anno, che lo slancio di quei momenti, che ancora mi emoziona, mi ha trascinato e condotto nel mettere il maggiore impegno possibile nel lavoro sviluppato in questi primi 12 mesi di mandato”.
Interviene in questo modo il Sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino, ad un anno dalla sua elezione. “Certo non è stato facile, soprattutto adesso che viviamo il tentativo lento e graduale di un ritorno alle attività, dopo la pausa del lock down. Ho cercato di intraprendere un percorso che desse massima coerenza alla possibilità di rilanciare Ventimiglia, e di farne un esempio di lavoro e di efficienza nel nostro ponente ligure. I miei progetti si sono sempre sviluppati grazie all’aiuto dei miei validi collaboratori, nonché della Giunta e la mia maggioranza che sempre mi hanno coadiuvato proprio come mi aspettavo. La loro competenza e la loro passione hanno rappresentato per me uno stimolo continuo, e sono la prova vivente e la certezza di quanto la nostra città sia seguita e abbia persone che pensano al suo continuo miglioramento”.
“Sono partito dalle cose più semplici. C’erano molti aspetti che andavano risanati e per poterli conoscere sono stato grato del continuo confronto con tutti i cittadini. L’ascolto delle persone che ho incontrato mi ha fatto prendere coscienza delle molteplici responsabilità e del bisogno di un controllo costante del nostro territorio. Abbiamo reso la nostra città più pulita, più presentabile, più decorosa, rivisti e curati i Giardini Tommaso Reggio, sono stati piantati oltre 100 alberi, tutte le aiuole sono finalmente verdi e colme di fiori. Abbiamo cercato di trovare i primi adeguati spazi per i parcheggi, abbiamo implementato le attività culturali e valorizzato i momenti folcloristici. Siamo intervenuti il più rapidamente possibile nelle situazioni di inefficienza strutturale. Ho sempre cercato di essere presente in prima persona e di verificare ogni singolo intervento. Ritengo che questa sia una caratteristica importante, perché il sindaco non è un burocrate, ma un cittadino che come tutti desidera il meglio per la propria città. Ci sono tantissime situazioni che vanno migliorate, e sono consapevole di questo, ma in questo primo anno abbiamo solo messo le basi di un progetto ben più grande, che dovrà amplificarsi senza sosta”.
“Nel pieno dell’adempimento del nostro mandato, siamo stati colti a novembre dalle forti piogge che hanno danneggiato il nostro territorio, ancora oggi stiamo ripristinando la viabilità e la messa in sicurezza, e adesso da questo tremendo coronavirus, che ha paralizzato ogni forma di sviluppo e non ha permesso di dare continuità al lavoro di tanti cittadini. La storia ci insegna che dobbiamo sempre rimanere vigili e pronti ad affrontare i mali che giungono senza preavviso e si abbattono creando conseguenze dolorose. Siamo stati impegnati ad aiutare i tanti ventimigliesi che si sono ritrovati all’improvviso nell’indigenza e abbiamo offerto loro un bonus per poter fare la spesa. Questa nostra attenzione è prioritaria ed è la dimostrazione della nostra sensibilità e della nostra solidarietà con chi è stato particolarmente penalizzato dalla paralisi produttiva. Proprio sul rilancio delle attività commerciali ed imprenditoriali si gioca il futuro della nostra città, importante crocevia del confine italiano e polo di attrazione della Francia e di Monaco. Ci impegneremo per un concreto rilancio, speriamo in tempi rapidi, a beneficio di tutti coloro che gradualmente stanno ricominciando a lavorare. Il tentativo di giungere a un rapido ristabilimento del livello economico, non dipenderà solo dal regresso del coronavirus, ma dal concreto appoggio economico che il Governo Italiano e l’Unione Europea sapranno sviluppare, nella speranza di una piena coerenza di quanto da loro promesso”.
“Abbiamo portato avanti con impegno e determinazione la continuazione dei lavori del nostro porto. Tutti noi riteniamo che la nuova Marina di Ventimiglia sia una infrastruttura considerevole per il nostro rilancio economico e turistico e che rappresenti un grande valore positivo sulla immagine di tutta la città. Per questi motivi ci siamo adoperati affinché, nonostante il blocco totale nazionale di tutte le attività imprenditoriali, il decreto non comprendesse anche i lavori che stanno invece procedendo nonostante gli inevitabili ritardi causati dal lock down. Devo con piacere constatare che la Regione Liguria e il presidente Toti hanno riconosciuto che il porto di Ventimiglia è un’opera strategica per tutto il territorio ponentino. Inoltre, nonostante un solo anno di amministrazione, stiamo concludendo il nuovo accordo di programma con le FF.SS. per il concreto rilancio delle aree ferroviarie dismesse: 65 ettari di territorio dove potranno sorgere aziende industriali, artigianali e commerciali; tra l’altro molto interessanti in quanto tutte ubicate in ‘Zona Franca Urbana’ con i vantaggi economici e fiscali che ne derivano”.
“Con la firma del contratto saranno assegnati al comune, in prossimità del centro cittadino, 25.000 metri quadrati circa di aree dismesse, dove saranno costruiti oltre 1.200 posti auto pubblici e servizi. È per noi inoltre determinante dare a Ventimiglia una viabilità più snella, veloce e soprattutto sicura. A questo proposito è stato consegnato al MIT uno studio di fattibilità per la costruzione della nuova strada di cornice in galleria, che potrà inizialmente collegare Ventimiglia a Camporosso e successivamente, in accordo con i comuni di Vallecrosia e Bordighera, dovrà collegarsi con l’Aurelia bis di Sanremo. Naturalmente, nonostante il blocco non voluto della nostra attività amministrativa, le numerose gare di appalto procedono. Appena questo drammatico momento finirà, riprenderanno tutti i lavori già programmati: asfalti, isole pedonali, scuole, marciapiedi, piste ciclabili, parcheggi, illuminazioni, verde pubblico e altro...tanto altro!”
“Carissimi cittadini – termina il Sindaco Scullino - io proseguo il mio lavoro con l’entusiasmo che vedo sui vostri volti quando vi incontro, con la forza che mi date e il continuo incoraggiamento. Vi sono grato e sono fiducioso che il nostro impegno e la nostra forte determinazione ci aiuteranno a vincere ogni paura e a ricominciare, come sempre, fieri e determinati”.