Attualità - 02 aprile 2020, 10:56

Cambiano i Riti della Settimana Santa anche nelle nostre Diocesi: intanto il Vescovo Borghetti rinvia Cresime e Comunioni

In tempi di Coronavirus le benedizioni delle palme saranno 'a distanza' mentre Cresime e Comunioni sono rinviate tra settembre e ottobre.

Sulla base delle indicazioni della Presidenza della Cei e del Decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, anche le Diocesi di Ventimiglia-Sanremo e Albenga-Imperia hanno diramato alle chiese le indicazioni per la celebrazione dei Riti della Settimana Santa.

Per quanto riguarda Ventimiglia-Sanremo il Vescovo celebrerà i Riti della Settimana Santa in Cattedrale e ogni Sacerdote farà altrettanto nella propria Parrocchia (eventualmente concelebrando in caso di compresenza di Presbiteri) o comunità di appartenenza. “Invito a celebrare i riti tutti nello stesso orario – evidenzia il Vescovo Suetta - indicato per la Chiesa Cattedrale, come segno di comunione".

Domenica prossima per la classica ‘Domenica delle Palme’, l’appuntamento sarà alle 10 con la Benedizione dei rami di palma e di ulivo e celebrazione della Santa Messa. Nella Cattedrale si utilizzerà la seconda forma prevista dal Messale romano per la Benedizione dei rami di palma e di ulivo, mentre nelle Parrocchie verrà utilizzata la terza. I fedeli potranno preparare nelle loro case i rami di palma e di ulivo, che verranno benedetti anche a distanza.

Per il ‘Giovedì Santo’, il 9 aprile: la Messa Crismale viene differita a data da destinarsi su indicazione del Consiglio Episcopale Permanente della CEI, in base alla data che il Santo Padre sceglierà per la Diocesi di Roma. Alle 17.30 la Messa “in Coena Domini”, omettendo la lavanda dei piedi e la processione con il Santissimo Sacramento, che verrà riposto direttamente nel Tabernacolo. Le campane di tutte le chiese, come di consueto, taceranno dal canto del gloria della Messa “in Coena Domini” fino al canto del gloria della Messa della Veglia Pasquale.

Per il ‘Venerdì Santo’ del 10 aprile: alle 15 è prevista la Liturgia della Passione del Signore mentre, per il ‘Sabato Santo’, l’11 aprile alle 21, la Veglia Pasquale si celebrerà soltanto nella Chiesa Cattedrale e nelle chiese parrocchiali. Domenica 12 aprile, giorno della Santa Pasqua: alle 10.30 la Santa Messa sarà celebrata dal Vescovo nella Concattedrale di San Siro a Sanremo e, ogni Presbitero, celebrerà nella propria Parrocchia o comunità di appartenenza.

E’ possibile prevedere, mantenendo sempre le disposizioni di sicurezza, la presenza di un Diacono, di chi serve all’altare (2/3 persone), di un lettore, un cantore, un organista ed eventualmente, dove si faccia la trasmissione video, di due operatori: “Credo che sia opportuno – ha detto in merito ilVescovo - comunicare ai Fedeli gli orari delle nostre celebrazioni diocesane e parrocchiali affinché si uniscano spiritualmente e suggerire loro che seguano su TV2000 o sul sito diocesano le celebrazioni presiedute dal Santo Padre anziché realizzare trasmissioni poco idonee sotto l’aspetto tecnico. Eventualmente i Fedeli potranno essere raggiunti da brevi messaggi audio o video per un saluto e un segno di incontro”.

Le indicazioni del Vescovo Gugliemo Borghetti sono praticamente identiche ma, lo stesso ha anche deciso che, perdurando la situazione di emergenza sanitaria con relative restrizioni, il Vescovo Suetta ha anche confermato che, le celebrazioni dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana dei fanciulli e ragazzi (Prime Confessioni e prime Comunioni, Cresime), vengano rinviate alla ripresa dell’anno pastorale e calendarizzate nei mesi di settembre, ottobre, novembre in considerazione del fatto che generalmente comportano considerevole afflusso di persone e che i limiti posti alle attività parrocchiali in questo tempo non stanno consentendo un’adeguata preparazione dei ragazzi.

Redazione