Attualità - 14 marzo 2020, 11:27

Striscia la Notizia a Pieve di Teco, racconta la bellezza del paesaggio e la storia dei fornai Francesco ed Emanuele Pignone (video)

Per la rubrica ‘Paesi e Paesaggi’, l’inviato Davide Rampello, nella puntata andata in onda ieri sera ha mostrato le immagini di Pieve di Teco, il paesino della valle Arroscia.

Striscia la Notizia torna in provincia di Imperia, e per la rubrica ‘Paesi e Paesaggi’, l’inviato Davide Rampello, nella puntata andata in onda ieri sera ha mostrato le immagini di Pieve di Teco, il paesino della valle Arroscia.

“Ci troviamo a 23 chilometri da Imperia. – ha spiegato Rampello – Pieve di Teco, un borgo di mezza montagna con una storia molto antica. La gotica chiesa della Ripa, oggi sconsacrata, è del 1300”.

Rampello ha proseguito il tour mostrando l’oratorio di San Giovanni Battista, “addirittura del 1200, rifatto poi nel periodo barocco. All’interno il Cristo del Maragliano. E poi, numerosi affreschi, tra cui le opere di Francesco Sasso, pittore di Pieve di Teco, così bravo da essere chiamato alla corte di Spagna nel ‘700”.

“E infine – continua – un grande teatro, in un minuscolo palcoscenico. Un gioiello dedicato a Tommaso Salvini, attore mito nell’Italia del risorgimento. Un centinaio di posti a sedere ricavati in una struttura a ferro di cavallo tutta in legno”.

Rampello ha raccontato poi la storia di Francesco e Emanuele Pignone, “ultima generazione di una famiglia di panettieri di Pieve di Teco. Oggi parliamo della loro torta verde. Torniamo con la memoria alle prime edizioni della sagra della torta verde di Pieve di Teco, e fermiamo il tempo. Si comincia con il soffritto, poi il riso che asciuga il ripieno e dà corpo leggero alla torta. Si preparano le bietole, si aggiungono le uova, la noce moscata e il sale. Ci vuole tempo, lo so, ma noi l’abbiamo fermato. Adesso è il momento della pasta sfoglia tirata per bene in fogli sottili. Solo farina, un pizzico di sale, e olio extravergine di oliva taggiasca. Si inforna e si aspetta. Il tempo adesso scorre, ma… lento. E dopo il salato un tocco dolce: i caniscelli, i gobelletti con la pasta di mandorle, i canisceletti e i fagocci, i biscotti della salute che Francesco ed Emanuele preparano con il lievito madre. Un’altra lavorazione lunghissima, almeno due giorni. Lievitazione lenta, il forno, la biscottatura finale”.

“Venite a Pieve di Teco, nell’alta valle Arroscia – conclude il servizio – ma non come turisti, mi raccomando, come ospiti”.  

QUI il link al servizio.

Redazione