“Guido Abbo in campagna elettorale annunciava di aver risanato il bilancio. La Corte dei Conti ha dimostrato il contrario. Diceva di aver trovato le risorse per riaprire il Cavour. Ma erano solo una piccolissima parte di quelle necessarie. Solo ieri diceva che il sindaco Scajola tifasse per l'impianto di itticoltura. I fatti lo hanno smentito solo poche ore dopo. Che proprio lui oggi parli di fake news è davvero assurdo e quasi comico”. Ad affermarlo sono i capigruppo di maggioranza imperiesi Claudio Ghiglione (Imperia Insieme), Daniele Ciccione (Obiettivo Imperia), Vincenzo Garibbo (Area aperta).
“La pista ciclabile – continuano i tre consiglieri - è un'idea nata durante l'amministrazione precedente grazie a un finanziamento che il governo Renzi ha riconosciuto a tutti i comuni capoluogo di Italia. È un fatto e nessuno si è mai sognato di negarlo. Dire che la pista ciclabile che verrà realizzata è la stessa pensata in origine è tuttavia una fregnaccia (una fake news se Abbo preferisce l'inglese). La ciclabile sarà più lunga (arriverà sino alla Galeazza), è stata inserita una pista parallela per la navetta ecologica, è stato aggiunto un punto panoramico per valorizzare la Torre di Pararola, è stato aggiunto un ascensore che collegherà la pista all'Aurelia, è stata aggiunta un passeggiata a sbalzo dalla Rabina alla Galeazza. Sono fatti innegabili. Tirare in ballo i funzionari in una controversia politica rende poi l'idea della pochezza politica a cui siamo costretti di assistere. Dal canto nostro – concludono Ghiglione, Ciccione e Garibbo - non possiamo che apprezzare gli sforzi che gli uffici stanno facendo insieme al sindaco e alla Giunta per realizzare il più grande piano di opere pubbliche della storia recente di Imperia”.