È una telenovela senza fine quella che sta dietro all’arrivo della fibra ottica nel centro storico di Sanremo. Un eterno scontro tra tecnologia e storia che lascia a bocca asciutta i molti residenti che vorrebbero navigare come nel resto del mondo.
Se da qualche tempo parte di via Palazzo è stata finalmente coperta dalla fibra ottica, ci sono ancora molti residenti che attendono l’arrivo dell’infrastruttura. Fino a qualche tempo fa il pallino era nelle mani della Sovrintendenza per l’ok all’intervento in una zona la cui pavimentazione storica è protetta e, quindi, non è possibile intervenire liberamente come sulle altre strade cittadine.
Ora, stando alle voci ufficiali di Tim, pare che l’ostacolo della Sovrintendenza sia stato superato ma ci sia ancora da attendere il benestare del Genio Civile. Perché il Genio Civile? Perché la cablatura del centro storico avrà passare anche sotto alcune nicchie di contenimento e serve la valutazione finale di chi si occupa della sicurezza di viadotti e ponti, proprio il Genio Civile.
I tempi? Al momento non sono chiari e si sa che troppo spesso la macchina pubblica sia ben più lenta del previsto. Resta comunque all’orizzonte la prospettiva, per molti residenti, di essere finalmente connessi a una velocità degna del 2020. Se si vuole rilanciare la Pigna, molto passa anche dalle infrastrutture.