Eventi - 12 febbraio 2020, 09:01

Bordighera: ‘Fughe di teatro...e di Umorismo’, targa premio alla carriera ad Anna Mazzamauro

In scena sabato prossimo con ‘Belvedere’. A Palazzo del Parco la regina del palcoscenico, sarà autrice regista e protagonista

La stagione Fughe di Teatro...e di Umorismo a Bordighera arriva al suo quinto e penultimo appuntamento con la presenza in scena di una regina del palcoscenico, Anna Mazzamauro, che sabato prossimo alle 21 porterà a Palazzo del Parco il suo Belvedere. Due donne per aria.

La Mazzamauro si reinventa e riscopre in veste di autrice e regista di una piéce, che la vede protagonista al fianco di Cristina Bugatty, e con la partecipazione di Sasà Calabrese. 

Una terrazza. Un belvedere. Due donne velate di diversità.
Santa (Anna Mazzamauro), pannosa figura che sembra uscita da una tela di Botero e Graziadio (Cristina Bugatty), una transessuale bellissima straziata e arricchita dalla sua duplice natura. Si incontrano e si scontrano in un prepotente bisogno di vivere come ordinaria quella che agli altri sembra violazione. Accanto a loro c’è Beethoven (Sasà Calabrese), musicista sordo ma che “sente” ogni risata, ogni pianto delle due creature e li commenta con il suo unico compagno, il contrabbasso, mentre assiste alla loro escursione feroce che alla fine unirà quelle vite in un abbraccio inaspettato.

Torna sui palcoscenici una regina dello spettacolo italiano, Anna Mazzamauro in una prova drammaturgica e attorale intensa, sospesa tra commedia e poetica felliniana, affiancata dalla complicità sorprendente di Cristina Bugatty. Per l’occasione l’attrice sarà premiata dal Comune di Bordighera con una targa alla carriera, che la celebrerà non solo come formidabile attrice, ma anche come icona di femminilità, humor e libertà.

Conclude in proposito il vice sindaco di Bordighera Mauro Bozzarelli: “In occasione di una rassegna teatrale di così grande valore e successo, saremo onorati di poter consegnare una targa ad Anna Mazzamauro, attrice di talento e donna straordinaria. Il suo spettacolo è un fiore all’occhiello di una stagione che ha saputo conquistare il pubblico del Palazzo del Parco con la qualità dei titoli e la maestria degli autori e degli interpreti”.