“12 canti per 12 lingue”, questo il titolo del concerto che si terrà sabato, alle 15, presso il teatro parrocchiale di San Siro a Sanremo. “Introdotto dal coro brigasco in costume de i cantaūu , realizzato da Chambra d’Oc e A Vaštéra ūniun de tradisiun brigašche, è uno spettacolo che riunisce musica, canto, recital e multimedialità” - spiegano i promotori dell'evento.
Gli artisti della Chambra d’Oc sono l’evoluzione di anni di ricerca e organizzazione della Cultura Occitana in tutte le sue forme, sotto l’abile regia di Ines Cavalcanti. Il coro de I Cantaùu, costituito da oltre 40 elementi, creato e diretto da Carlo Lanteri, è la voce ed il simbolo più rappresentativo della Cultura Brigasca, emanazione della stessa matrice Occitana.
“Dodici sono le lingue minoritarie parlate sul territorio italiano (Occitano, Franco-provenzale, Francese, Germanico, Ladino, Friulano,Croato, Sloveno, Albanese, Greco, Catalano, Sardo), riconosciute e protette dallo Stato Italiano ai sensi delle Legge 482 del 1999. Unica Minoranza Linguistica Storica riconosciuta in provincia di Imperia ed il Liguria è appunto il Brigasco, di cui la Vastera difende l’uso e la cultura da quasi 40 anni” - sottolinea il Dott. Gianni Belgrano, presidente dell'associazione A Vastera.