Attualità - 03 febbraio 2020, 07:14

Pigna: servizio di 'Buon vicinato', il Comune aiuta i diversamente abili e le persone in difficoltà

E’ un intervento che fa l’Amministrazione su segnalazione del distretto socio-sanitario garantendo un po’ di aiuto, in alcuni casi economico ed in altri con l’intervento di personale o, per talune situazioni, anche con la fornitura di generi alimentari.

Il Comune di Pigna aiuta le persone più disagiate con il servizio di ‘Buon vicinato’, un modo per andare incontro a chi ha bisogno, sfruttando le seppur esigue risorse del piccolo ente della Val Nervia.

E’ un intervento che fa l’Amministrazione su segnalazione del distretto socio-sanitario garantendo un po’ di aiuto, in alcuni casi economico ed in altri con l’intervento di personale o, per talune situazioni, anche con la fornitura di generi alimentari.

Il servizio di ‘Buon vicinato’ consiste in una attività di volontariato, attraverso l’apporto di persone singole o associate, che vuole andare a contribuire e mantenere quei soggetti che hanno bisogno di sostegno, nel proprio contesto socio-familiare. Il servizio si occupa, ad esempio, di minori diversamente abili o che hanno problemi familiari ma anche per portare i giovani alla scuola estiva.

Nell’ultima decisione della Giunta è stato attivato un servizio per l’anno appena iniziato, ogni giorno per un’ora che aiuterà la madre di una diversamente abile. Il Comune di Pigna riesce ad intervenire in questo modo, grazie ai fondi dell’eredità del Prof. Isnardi, una rendita annuale che arriva dall’affitto dell’ex ospedale di Ventimiglia e dagli interessi che maturano sul capitale di vendita di alcuni fabbricati di Torino.

Con gli stessi fondi il Comune aiuta anche alcuni anziani del paese, con la retta da pagare, in quanto ospiti della locale residenza protetta. Un Comune, quello di Pigna, sempre molto attento alle questioni sociali.

Carlo Alessi