E' stato possibilista il patron dell'Ariston di Sanremo, Walter Vacchino, alla richiesta di Giordano Sangiorgi del Mei di chiamare per 5 giorni il teatro 'Modugno' anzichè Ariston, durante le 70ª edizione del Festival di Sanremo, ricorrenza che il mondo della musica celebrerà dal 4 all’8 febbraio a Sanremo con iniziative e tanti momenti legati ai grandi nomi della canzone nostrana.
Su tutti spicca però quello di Domenico Modugno per il quale alcune associazioni si stanno muovendo per chiedere qualcosa che significherebbe una svolta storica: intitolargli il teatro Ariston. Una provocazione? Neanche tanto, chi sostiene l’iniziativa ne parla con la massima serietà e vorrebbe davvero che dalla prossima edizione il Festival venisse trasmesso dal “Teatro Domenico Modugno di Sanremo”.
“Il Teatro Ariston si chiama Teatro Ariston, non c’è altro da aggiungere - aveva detto alcune settimane fa al nostro giornale Valter Vacchino - l’Ariston all’interno dei propri spazi cerca di dare un forte ringraziamento e una grande importanza a tutti gli artisti che lo hanno frequentato e che hanno calcato il suo palco, senza dimenticare anche quelli che si sono esibiti al Casinò. Abbiamo sempre una grande attenzione per gli artisti che hanno reso grande la manifestazione e anche altre, come è nello spirito del Teatro”.
Questo pomeriggio, nel corso della trasmissione 'Italia sì', condotta da Marco Liorni su Rai Uno, Vacchino è stato possibilista e, quindi, chissà che per 5 giorni a febbraio il teatro possa chiamarsi 'Modugno'.