Quattro nuovi autobus per la Riviera Trasporti. Questa mattina, presso la sede di via Nazionale a Imperia, si è tenuta l'inaugurazione dei nuovi mezzi in dotazione all'azienda di trasporto locale.
Gli autobus sono stati acquisiti con fondi europei grazie a un bando portato avanti dalla Provincia di Imperia, proprietaria, che li cede ufficialmente in comodato d'uso a Rt. I quattro autobus, di piccole dimensioni, serviranno le aree interne dando così ricambio ad altri mezzi in uso che verranno dirottati nelle zone più bisognose.
Per celebrare il simbolico passaggio di chiavi e per fare un punto della situazione su Rt presenti oggi il presidente della Provincia Domenico Abbo e quello dell'azienda Riccardo Giordano.
"Sono stati acquisiti con fondi europei con pratica fatta ovviamente dalla Provincia – ha spiegato Abbo – e quindi sono di nostra proprietà. È un ulteriore segnale perché in questo ultimo tempo la proprietà si è mossa molto, date anche le problematiche più volte sollevate sul Rt stessa. Ora stanno perfezionando il piano di assestamento che verrà poi asseverato e permetterà di vedere oltre l’attività di questo anno. L’azienda è stata messa diciamo un po’ in sicurezza dal punto di vista economico, perché ha raggiunto il pareggio economico della gestione e questo è importante. Noi, ancora prima dell’asseverazione del piano, abbiamo già dato il via per nuove assunzioni per la fusione con Rt e Rtl. Una serie di passi che fanno ben sperare per il futuro della società e questo è un ulteriore.
Tra l’altro questi mezzi sono stati acquisiti con finanziamento europeo di proprietà della Provincia e poi a breve ci sarà una consegna di altri tre mezzi di dimensioni superiori grazie all’intervento della Regione. Questi quattro saranno dedicati all’entroterra date le dimensioni”.
"Intanto cominciamo a goderci questi quattro nuovi mezzi che, come ha detto Abbo, la Provincia ci assegna in comodato grazie a un bando vinto ed è quindi motivo di soddisfazione – ha detto Giordano. Saranno destinati alle aree interne, questo ci permetterà di liberare dei mezzi che già abbiamo lì per destinarli alle aree più trafficate che sono in sofferenza come il comprensorio sanremese. Per noi è una boccata d’ossigeno perché sull’investimento nel parco mezzi si gioca una parte importante della qualità del servizio.
Il bilancio del 2019 sostanzialmente chiuderà alla stregua di quello del 2018 – prosegue. Con una sostanziale tenuta, ma sarà l’ultimo bilancio prima della realizzazione del piano di risanamento economico finanziario, piano straordinario che dobbiamo fare per pagare i debiti che negli anni si sono accumulati. Il prossimo grande appuntamento è quello di riuscire a dare avvio concreto alle manovre che abbiamo messo in atto che sostanzialmente consistono nel vendere gli asset immobiliari per poter tagliare questo grande fardello di debiti che ci stiamo trascinando.
L’importo debitorio a palmi è sui 25 milioni di euro. Non sono debiti che devono essere pagati tutti nel giro di pochi mesi. Il piano prevede il rientro della società in due anni, due anni e mezzo e su questo confidiamo di riuscire a rispettare gli impegni che ci assumeremo con tutti”.