L’Area archeologica di Costa Balenae potrebbe avere presto una nuova via d’accesso. Questa è l’intenzione del Comune di Riva Ligure che punta ad una valorizzazione in chiave turistica di questo luogo, collegato allo Spazio Espositivo Multimediale, l’altra grande attrazione culturale del borgo.
Ad oggi l’area archeologica è accessibile solo in determinate giornate, durante la campagna di scavo ma, un po’ come avviene già in altre realtà, c’è l’intenzione di incentivarne la fruizione. Come? A partire dalla creazione di un nuovo ingresso che renda lo spazio di scavo più facilmente accessibile dalla strada e soprattutto dalla vicina pista ciclopedonale. Un’ipotesi già ventilata in passato ma che oggi appare molto più concreta grazie anche ad un finanziamento ottenuto dall’amministrazione comunale del sindaco Giorgio Giuffra, attraverso il progetto Racine, elaborato da Anci Toscana ma che vede Regione Liguria partner, nell'ambito del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014/2020.
Questo, si tradurrà anche nella realizzazione di un nuovo ingresso esattamente a lato degli scavi, dove oggi troviamo un piccolo triangolo di asfalto, con una cappella votiva ed uno spazio per affissioni, a margine dell’Aurelia. In questo modo basterebbe prendere il bivio per Castellaro e svoltando subito a destra, per la strada vecchia, si potrebbe arrivare comodamente all’area archeologica rivese. Un miglioramento che dovrebbe aprire anche ad una nuova concezione di questo spazio come attrazione e punto d'interesse a disposizione dei turisti e della comunità.
I numeri in positivo, registrati nelle giornate di apertura al pubblico dell'area scavi, testimoniano l'importanza di incentivare questo tipo di iniziative. Collegato a questo aspetto troviamo anche i numerosi visitatori dello Spazio Espositivo Multimediale, sito in centro paese, all’interno del palazzo comunale, dove vengono messi in mostra i più importanti reperti arrivati proprio dall’area archeologica.
A poco più di un anno dall’inaugurazione del SEM avvenuta il 3 agosto 2018, sono stati raggiunti i 3mila visitatori. Anche questo dato ha significativamente motivato l’amministrazione comunale a spingere l’acceleratore sui tempi di realizzazione del nuovo accesso al sito di scavo per creare un ponte tra l'area archeologica e lo spazio espositivo, dando vita così ad una nuova esperienza. I tempi non sono ancora certi ma il prossimo anno potrebbe essere quello giusto per vedere crescere questa realtà storico culturale di Riva Ligure.