“Il partito (o quel che rimane) dell'estrema Sinistra imperiese dimostra di essere o incapace di comprendere un discorso, oppure di essere in assoluta malafede. Entrambi i casi sono una pessima notizia per la qualità del dibattito pubblico cittadino. Anche volendo fare un sforzo, si fatica a comprendere come le parole del sindaco Claudio Scajola possano essere state un'offesa alle vittime della Shoah”. A replicare al gruppo ‘Sinistra in Comune’ sulle pietre d’inciampo sono i capigruppo di maggioranza in comune a Imperia.
“Nel condividere convintamente l'iniziativa delle pietre d'inciampo – continuano Ghiglione, Ciccione e Garibbo -, il sindaco ha rimarcato come il nazismo sia stato colpevole dei peggiori orrori della storia e ha dichiarato che si farà promotore con le scuole per organizzare visite ai campi di concentramento nazisti. Il discorso completo è presente sul canale streaming del Comune (si trova QUI). Chiunque può ascoltarlo e rendersi conto di ciò.
Poi il sindaco ha citato altri orrori dei totalitarismi che la storiografia ha indagato da tempo: l’atrocità dei gulag staliniani e delle foibe nella Jugoslavia di Tito. La sua conoscenza e la sua storia istituzionale gli permettono di certo di proporre riflessioni a più ampio raggio, che l'intero Consiglio comunale ha ascoltato con attenzione.
Peraltro, che il sindaco Scajola non voglia lisciare il pelo all'estrema destra, verso la quale è da sempre critico, lo dimostra, anche recentemente, la dura presa di posizione pubblica che ha assunto sull'astensione da parte del centro destra nazionale sul caso Segre.
Sardi non vede o forse fa finta di non vedere. Viste queste scarse doti, non c'è da stupirsi che da candidato sindaco non sia arrivato a raccogliere nemmeno 400 voti.
I capigruppo di maggioranza a Imperia
Claudio Ghiglione, Imperia Insieme
Daniele Ciccione, Obiettivo Imperia
Vincenzo Garibbo, Area Aperta”.