Ancora un duro colpo per la provincia di Imperia che si ritrova al 78° posto (su 107 ndr) della tradizionale classifica annuale fatta da ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, giunta alla sua ventunesima edizione. Nonostante questo, il risultato della riviera dei fiori è nettamente migliorato rispetto alle passate edizioni di questo report sulla qualità della vita.
Nel 2018, la provincia di Imperia era precipitata al 104° posto in classifica su 110, ultima tra quelle del nord. Quest’anno è stato fatto un piccolo balzo in avanti andando ad occupare quello che l’anno scorso era il posto di Torino. Il capoluogo piemontese è salito al 49° posto. Un ottimo risultato per un’altra provincia a noi vicina, quella di Cuneo che addirittura rientra nella top ten occupando l’8ª posizione.
“Nell’edizione 2019, sono state incluse informazioni statistiche più dettagliate sul tenore di vita; la dimensione servizi finanziari e scolastici è stata sostituita da quella 'istruzione, formazione e capitale umano'; sono stati individuati nuovi 'cluster' di analisi che hanno dato vita a cinque raggruppamenti di province omogenei in cui è possibile riscontrare caratteristiche simili. Non una Italia, dunque, e nemmeno due, ma ben cinque” - spiegano su ItaliaOggi, presentando l’attesa classifica.
Il risultato imperiese è anche il peggiore su scala regionale. Fanno meglio di noi: La Spezia, 47° posto; Savona, 55° posto; Genova 66° posto. Quanto riscontrato da ItaliaOggi conferma anche la pessima performance registrata soltanto pochi giorni fa sul Sole 24 Ore sui capoluoghi di provincia green, Imperia, lì, occupava la 90ª posizione.