Politica - 14 agosto 2019, 18:00

Unione dei Comuni dell'Alta Valle Arroscia: Angelo Toscano e Renzo Brunengo nuovi membri del Consiglio, Alessandri "Atto di buon senso per il bene della valle"

I due consiglieri sono stati nominati dall'assemblea delle minoranze riunitasi martedì sera

Pieve di Teco dall'alto, capoluogo dell'Unione

Si è riunita martedì sera l'assemblea delle minoranze dell'Unione dei Comuni dell'Alta Valle Arroscia. Oltre a tutti i sindaci dei comuni dell'Unione il Consiglio è formato infatti da quattro membri nominati proprio dall'assemblea delle minoranze.

L'importante novità uscita dalla riunione è che dopo quasi quattro anni tutti i posti riservati ai membri scelti dall'assemblea tornano a essere occupati. Due sono rimasti vacanti dal 2015 a oggi. Da martedì a occuparli ci saranno il consigliere di minoranza di Montegrosso Pian Latte Angelo Toscano e quello di Pieve di Teco, già primo cittadino e candidato a sindaco nelle ultime tre tornate elettorali, Renzo Brunengo.

A commentare il completamento del Consiglio il presidente dell'Unione Alessandro Alessandri: "Finalmente si è visto un atto di buon senso per il funzionamento della valle e anche la minoranza ha coperto questi posti. In questo modo potremo lavorare insieme per il bene dell'Unione. L’assemblea in passato è andata più volte deserta mentre ora tutti i posti sono stati coperti e la cosa non può che darmi soddisfazione. Anche con il consigliere Brunengo, che per lungo tempo è stato contrario, dopo anni di contrapposizioni si è trovato un momento di sintesi per partecipare e andare avanti insieme. Ora, se necessario, potremo rivedere lo statuto dell'Unione e modificare eventuali punti ritenuti superati”.

Lo stesso Brunengo ha commentato con una nota il proprio ingresso, insieme al collega Toscano, nel Consiglio spiegando: "Lo scopo primario è quello di partecipare alla commissione che sarà istituita nel primo Consiglio dell'Unione per provvedere alla modifica dello Statuto affinché tutti i comuni siano degnamente rappresentati. Riteniamo che questo passo fatto, di buona volontà da parte di tutti, sia benaugurale e proficuo per tutta la valle".

Lorenzo Bonsignorio