Il “Turtun” è il testimone di una cucina contadina semplice, quando le donne utilizzavano e combinavano con grande maestria ingredienti poveri, ma ricchi di gusto e profumo. Nel forno a legna ancora caldo, dopo aver cotto il pane, le donne sistemavano i Turtun senza utilizzare la teglia e apponendo le iniziali per facilitarne il riconoscimento a cottura ultimata.
Per permettere la conservazione della ricetta più autentica il comune di Castelvittorio in collaborazione con la locale Proloco invita tutta la cittadinanza a partecipare alla 51a edizione della sagra di questo prodotto, che anche quest’anno prevede un interessante concorso gastronomico, giunto alla quinta edizione, cui potranno partecipare tutti gli appassionati di cucina e non solo del paese che ospita la manifestazione.
La giuria è davvero speciale, composta fra gli altri da Renata Cantamessa, la “Fata Zucchina” di Rete4, lo chef stellato Paolo Masieri, la dietista Federica Leuzzi, i giornalisti Daniela Borghi, Stefano Pezzini e Roberto Pisani, la scrittrice Raffaella Fenoglio, lo chef Federico lanteri, l’agricoltore-chef Marco Damele, Giampiero Meinero, coordinatore di Slow Food Valli della Bormida insieme a Claudio Porchia, che come nelle precedenti edizioni coordinerà il lavoro della Giuria e presenterà la manifestazione.
A partire dalle 16, sulla piazza principale del paese i giurati individueranno i vincitori, sulla base di punteggi attribuiti in base a forma, colore, gusto, profumo, consistenza e bellezza delle caratteristiche “rughe”. Chi intende partecipare dovrà preparare un Turtun e dovrà consegnarlo presso alla Pro Loco di Castelvittorio prima dello svolgimento della gara. La partecipazione è gratuita e I Turtun in concorso non verranno restituiti, ma verranno distribuiti al pubblico. La premiazione alle 17:30.