Politica - 29 luglio 2019, 22:02

Bordighera: respinta la mozione di Pallanca che chiedeva il ritiro delle deleghe all'Assessore Rodà ed al Consigliere Pastore (Video)

Duro scontro dialettico tra il Consigliere di opposizione ed il Sindaco ma non sono mancate invettive anche dal vice Bozzarelli "Non fare il Pubblico Ministero Giacomo" ha detto rivolgendosi a Pallanca

Il Consiglio comunale di Bordighera si è scaldato con la Mozione presentata dal Consigliere di opposizione Giacomo Pallanca, che forse era forse quella più attesa della serata, quella di ‘Progetto Bordighera’ sulla richiesta di revoca della delega al turismo all’Assessore Melina Rodà e quelle del Consigliere Pastore. Un argomento particolarmente sentito e che ha provocato diversi battibecchi tra le due fazioni.

“Non si tratta – ha detto Pallanca - di una richiesta dovuta al fatto stesso relativo alla ‘Traviata’, ma è uno dei tanti episodi e delle scelte fatte dall’Assessore e dal Consigliere, che non hanno portato fatti positivi. Come quello relativo all’Orchestra Sinfonica di Sanremo, oppure a quello del bando per il villaggio di Natale, quello di ‘BordiChristmas’ e la manifestazione degli ‘Overboard’.”

“Vi siete presi la responsabilità di restituire denaro non vostro – prosegue Pallanca - denota che non avete capito cosa state facendo, perché se l’organizzatrice decidesse di querelarvi potrà farlo. L’Amministrazione, quella sera doveva tutelare l’immagine di Bordighera, salendo sul palco e parlando al pubblico. La decisione di ridare i soldi alla gente è stata una vostra decisione, come se il Comune fosse diventato parte attiva dello spettacolo. La stesso organizzatrice si era presentata lo scorso anno al Comune di Ospedaletti e sono stati eseguiti i controlli su di lei, declinando il tutto. Voi li avete fatti? Chiedo la revoca delle vostre deleghe perché, forse, non avete capito l’importante ruolo che avete! Soprattutto lei Assessore – rivolgendosi a Melina Rodà – che un po’ di esperienza da amministratore ce l’ha. Voi siete due pubblici ufficiali e non dovevate prendere la busta per restituire i soldi”.

Il Sindaco Ingenito ha risposto a nome dell’Amministrazione, respingendo duramente la Mozione: “Siamo partiti da lontano, dagli eventi sui quali si è dibattuto come le foto scattate di prima mattina quando non c’era nessuno e pubblicate mentre nelle ore successive non era così. Questo è il vostro modo di lavorare ovvero dire cose non vere ma, in relazione ai fatti accaduti la sera dell’evento, il fatto di maneggiare denaro ed utilizzare termini dispregiativi c’è un gesto che invece è stato apprezzato dai presenti e dal direttore d’orchestra. Utilizzare e strumentalizzare questo episodio contro l’Assessore e l’Amministrazione è sgradevole e strumentale. Rigetto la richiesta del Consigliere Pallanca, perché se lei sapesse quanto tempo e passione mettono nel loro lavoro in Comune, forse non avrebbe detto certe cose. Utilizzare questo tono da docente universitario è spiacevole, perché si può discutere sulle competenze ma attaccare sul piano personale, soprattutto quando lei è stato protagonista in passato con situazioni simili quando lei era Sindaco, non è sicuramente bello. Noi cercheremo in futuro la condivisione degli intenti, ma respingeremo con forza questi attacchi personali”.

Dopo la discussione tra Pallanca ed Ingenito è intervenuto nel suo solito modo il Consigliere Ramoino: “Avete commesso un reato”. Il Consigliere Lorenzi ha chiesto all’Amministrazione di “Fare un passo avanti sulle competenze in merito”.

Al termine della discussione la mozione è stata respinta con 8 voti contrari della maggioranza e 5 favorevoli dell’opposizione, generando un’ulteriore discussione sulla possibilità o meno di votarla dai diretti interessati, l’Assessore Rodà ed il Consigliere Pastore.

Carlo Alessi